mercoledì 29 gennaio 2014
venerdì 24 gennaio 2014
Amichevole: JOGA MALITO - VALCHERO
Vittoria di misura (due, tre gol?) ma direi meritata. Le poche partite messe nelle gambe in questa lunga pausa invernale fanno sì che per qualcuno il ritardo di condizione è parso da bollino rosso, ma tutto sommato abbiamo tenuto discretamente il campo e dietro ok qualche scricchiolio ma nessun cedimento.
STILO 7,5: Nell' unica partitella in famiglia giocata era sembrato meno agile di un Troll norvegese (è stato fermo tutta l'andata) ma ieri ha sfoggiato parate in serie, istinto e fondamentali sparati a mille. Beh giù il cappello di fronte alla mossa tattica Garli-ultimo, la scoperta del secolo? IL FUOCO.
TARTARO 5,5: la ripresa dal letargo per chi fa della fisicità il suo life motive in campo è sempre un pelo più ardua. Tiene bene la posizione ma in velocità qualcosa concede; un paio di volte si incarta con la boccia tra i piedi ma in amichevole, si sa, tutto è lecito. Gli devo un passaggio, AUTOSTOP.
ORSI 5,5: il primo passaggio giusto lo azzecca quando il palazzetto sta per chiudere i battenti, sul prima meglio stendere un velo pietoso. Utile solo tatticamente perchè ingolfa l'out sinistro e mezzo voto in più strappato con le unghie e con i denti per quel gol nel finale, ALTROIERI.
GARLI 7,5: Vuoi che il 2014 ci abbia riportato alla luce i resti di un Garli che una preistoria fa era sempre il migliore in campo (o quasi..)? Pimpante, sempre tignoso, ha gamba per qualche sortita offensiva senza scoprire la squadra. Da ultimo stupisce con effetti speciali, non sbaglia una virgola. Pollice giù per il peto in panchina con successiva risata di scherno, E' LUI O NON E' LUI.
GIORDANO 7: Quanto c'è mancato finora? Incalcolabile. Corre per sette, aiuta dietro, ha il piedino telecomando Meliconi per piazzare qualche assist decisivo. GATORADE.
RASTELLI 6,5: L'ho visto bene, Salmoiraghi e Viganò. Ancora un pò lento a scaricare palla verso gli esterni, ma fa salire i compagni, da respiro, e un paio di zampate le mette, con quel tocco di punta che inganna sempre, BEAUTIFUL.
BARDETTI 7: Acquisto nuovo di zecca, battendo la concorrenza delle grandi d'Europa. E' Attila il flagello di Dio quando punta diritto la porta, una vera forza della natura. A volte un pizzico troppo one man show, nel cercare sempre il tiro, ma l'intesa migliorerà con il tempo. Sappiamo che non ci sarà sempre, purtroppo. WELCOME.
STILO 7,5: Nell' unica partitella in famiglia giocata era sembrato meno agile di un Troll norvegese (è stato fermo tutta l'andata) ma ieri ha sfoggiato parate in serie, istinto e fondamentali sparati a mille. Beh giù il cappello di fronte alla mossa tattica Garli-ultimo, la scoperta del secolo? IL FUOCO.
TARTARO 5,5: la ripresa dal letargo per chi fa della fisicità il suo life motive in campo è sempre un pelo più ardua. Tiene bene la posizione ma in velocità qualcosa concede; un paio di volte si incarta con la boccia tra i piedi ma in amichevole, si sa, tutto è lecito. Gli devo un passaggio, AUTOSTOP.
ORSI 5,5: il primo passaggio giusto lo azzecca quando il palazzetto sta per chiudere i battenti, sul prima meglio stendere un velo pietoso. Utile solo tatticamente perchè ingolfa l'out sinistro e mezzo voto in più strappato con le unghie e con i denti per quel gol nel finale, ALTROIERI.
GARLI 7,5: Vuoi che il 2014 ci abbia riportato alla luce i resti di un Garli che una preistoria fa era sempre il migliore in campo (o quasi..)? Pimpante, sempre tignoso, ha gamba per qualche sortita offensiva senza scoprire la squadra. Da ultimo stupisce con effetti speciali, non sbaglia una virgola. Pollice giù per il peto in panchina con successiva risata di scherno, E' LUI O NON E' LUI.
GIORDANO 7: Quanto c'è mancato finora? Incalcolabile. Corre per sette, aiuta dietro, ha il piedino telecomando Meliconi per piazzare qualche assist decisivo. GATORADE.
RASTELLI 6,5: L'ho visto bene, Salmoiraghi e Viganò. Ancora un pò lento a scaricare palla verso gli esterni, ma fa salire i compagni, da respiro, e un paio di zampate le mette, con quel tocco di punta che inganna sempre, BEAUTIFUL.
BARDETTI 7: Acquisto nuovo di zecca, battendo la concorrenza delle grandi d'Europa. E' Attila il flagello di Dio quando punta diritto la porta, una vera forza della natura. A volte un pizzico troppo one man show, nel cercare sempre il tiro, ma l'intesa migliorerà con il tempo. Sappiamo che non ci sarà sempre, purtroppo. WELCOME.
lunedì 13 gennaio 2014
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