domenica 17 giugno 2018

CENA JOGA 2018 - LE PAGELLE

L'ORGANIZZAZIONE 9,5: Squadra che vince (ehm..non sul campo) non si cambia. La formula è vincente così: giropizza esagerato, dvd, tiramisù e piano piano siamo già ai saluti. La novità di quest'anno era il proiettore che ha fatto risaltare le nostre gesta come se fossimo al multisala. Quando si è inceppato il Pres ha snocciolato sottovoce epiteti irripetibili...

SEBA, SILVANA E CREW 10: Riescono sempre a stupirmi. Di base c'è che non sanno la matematica. Avevamo in frigo più birre che l'Oktober Fest a Monaco e per venticinque persone, tra cui diverse donne in odore di prova costume...ma si "famo" trentasei pizze farcite! Senza Zola e Patrick, noti per divorare anche gli sgabelli quest'anno hanno vinto facile, giù il cappello.
Menzione particolare per la Silvana: per scherzo il Pres l'avvisa che un giocatore nuovo è intollerante al glutine e quindi serviva un cambio menù, bugia che poteva seccare come il Baygon zanzare ed invece lei si stava già riprogrammando come un cyborg per inventarsi qualcosa...da applausi.

IL DVD 9: Il risultato finale giudicatelo voi, se emoziona anche solo la metà di quei brividini che provoca a me rivedere su maxi schermo un dribbling di Ale contro il Morfasso allora...bersaglio colpito. Più che l'applauso dopo la performance di Fabio mi fa piacere sottolineare il "ma è già finito?" di un Dome incredulo.

BOSELLI 8: In campo, nell'ultima stagione è stato meno pericoloso di un un pupazzetto della Trudy ma alle cene con fidanzate e mogli è lui il pericolo numero uno. La prima a farne le spese è l'ignara Allegra, che per uno strano gioco di posti si trova dirimpettaia al tatuato (ex) latin lover. A fine sera ammetterà: "anche con la tonno e cipolla l'alito di un figaccione è sempre profumato come un arbre magique al pino silvestre". Ema, fiutato il pericolo, non ripete lo stesso errore spostando Tabita all'ultimo. Più tranquilli Simo e Ale che hanno vagonate di esperienza sull'argomento...le loro donne le hanno confinate direttamente in cucina.

GARLI 8+: La cena di fine anno non è solo lustrini e paiettes, è anche una mannaia silenziosa sulla rosa kilometrica che abbiamo. E allora lui arriva per primo e in tuta Givova conquistando un Pres che a queste cose bada eccome. Molto utile anche in fase assist, passava i taglieri pieni e li riprendeva solo quando avevano esalato l'ultimo respiro di pizza.

DI SESSA 7,5: Siamo andati a casa alle due e un quarto per vedere tutti suoi gol stagionali, ma è ben prima che il bomber da il meglio di sè sfoderando il suo waglionese: inizia a chiamare "capocchia" ogni oggetto presente sulla tavolata mandando in confusione tutti, come fosse una difesa avversaria. Solo quella santa donna di Melissa riusciva a orientarsi tra le varie capocchie e a decifrare agli altri commensali le intenzioni del Dome.

MELISSA 7: Scontro generazionale e musicale con Fabietto, lui l'accusa di non conoscere "spirale ovale" lei allora lo incalza pavoneggiandosi paladina della musica dance..."se vieni a un concerto in discoteca, lì le conosco tutte.." Superlativa.

ALLEGRA 8: I suoi vecchi non potevano cucirle addosso un nome più azzeccato. Dopo cinque minuti la vedo parlare con la mamma di Simo come se si conoscessero dal '98, allora ho passato tutta la sera interrogandomi su quale fosse il suo segreto, il suo inno alla joia. In tarda serata è il saggio Seba a farmi luce...sorriso a novantasei denti, piacere sono allegra...e a tutti verrebbe da rispondere "e cacchio, lo vedo" ma è proprio quella spontaneità che conquista.No, non giocheremo a Rivergaro, mettiti il cuore in pace.

ARFANI 7,5: Per il sindaco sempre un occhio di riguardo, il Pres, orfano del pupillo Vene, chiede subito se per lui invece che la classica sedia di legno non si potesse utilizzare una poltrona con l'appoggia gomito, anche se un trono sarebbe stato più opportuno. Nelle feste è sempre a suo agio con quei sigari vanigliati che addolcivano l'atmosfera...attimo di terrore soltanto quando il Pres gli mostra l'angolo delle cessioni: un muretto con sotto un dirupo, un salto nel vuoto che prima del tiramisù a qualcuno sarebbe toccato.

MENTO 7: Ema arriva da un calcetto affamato come uno squalo bianco australiano e con il nuovo acquisto sotto-braccio come una gazzetta dello sport in spiaggia. Ci mette poco per calarsi nel clima rilassato della cena e da metà serata in poi si trasforma in deejay privilegiando le nuove generazioni trap: Coez ad un certo punto si è materializzato sul tavolo trangugiandosi una fetta di cotto e funghi.

ORSI 7+: Chiude accordi e trattative tra una zola e crudo e una tonno e cipolla, vorrebbe vendere anche qualcuno ma poi si intenerisce pensando che forse anche se altri due acquisti e doppiamo la popolazione dell'Islanda la nostra forza è proprio questa, che ognuno è indispensabile a suo modo. Il dvd gli azzera sempre la saliva...e se stavolta si stecca? Macché, un'altra bomba.

ENRICA 8: Se il Pres è libero di mangiare, sporcare e fare affari in penombra è merito di quest'anima pia che sgobba in cucina assieme alla Jo e.... Garli. Ha fatto mezzo dvd, una torta al limone, tagliato pizze, mangiato quasi nulla senza sedersi e voi l'avete vista nei ringraziamenti che scorrevano sullo schermo?

CASAROLI 7+: Per una sera gli risparmiamo il pezzo dal vivo, ormai i tempi delle rap battle sono finiti, ora è tempo di tormentoni per entrare nell' olimpo accanto a Giusy Ferreri e Baby K. E infatti a fine serata tutti intonano "Si- leh- oh" come non ci fosse un domani. Pare che anche Ghali ne sia rimasto impressionato.

CREMONA 6,5: Alla quinta canzonetta estiva ridondante di autotune ha chiesto la cessione.

STILO 7: Che errore mettersi in fondo al tavolo. Le pizze non arrivano perchè Ale ed Ema sono troppo intenti a discutere su Sfera Ebbasta per passare taglieri e lui digiuna saziandosi con gli odori. A metà serata l'ho visto in un angolo buio del giardino che si scaricava la app del McDonald's per ordinare con il servizio delivery. Le sue risate il termometro del dvd: alla marmotta i sismografi hanno registrato 3.2 sulla scala Mercalli.