sabato 6 maggio 2017

IL PAGELLONE DEL CAMPIONATO


STILO 8: L'anno del suo ritorno (anche inaspettato), anno di grazia calcisticamente parlando. I traumi post operazione spazzati via come dopo un uragano in Texas, subito capace di parate mostruose, in serie, roba da farci un cofanetto di dvd. I passaggi a vuoto si contano sulle dita di una mano extraterrestre (saponetta contro i Duomo) mentre i picchi verso l'alto sono stati molti di più, quasi ininterrotti. Peccato aver sprecato tanta abbondanza con una stagione Jm così scialba.

FONTANA 6,5: Chiariamolo subito, non ci fosse stato l'exploit Simo e non ci fossero stati quei due mesi di assenza forzata probabilmente avrebbe finito la stagione così come l'aveva cominciata ovvero con i galloni di portiere titolare. E con merito, visto che l'inizio di torneo era stato positivo ed in crescendo ( un bunker nel primo tempo contro Bme). Grande persona comunque, mai una polemica oppure una parola fuori posto.

SILEO N. 7+: Un capitano tornato agli antichi splendori, in controtendenza rispetto all'andazzo generale non certo da raccontare ai nipotini. Lui la pagnotta l'ha sempre portata a casa, in qualsiasi stagione, ma quest'anno ha unito la solita grinta ad una prolificità non indifferente (una decina di gol brutti glieli ho visti fare...). La difesa quest'anno era di burro (113 gol subiti) ma il capitano si porta addosso colpe non solo sue...gli acciacchi? regolari come un treno svizzero,quando piombano i primi freddi padani il Nik un' influenzina la mette in calendario.

SILEO C. 6: Non ha giocato tanto, la father life ce lo ha diluito...un peccato vista la sua esperienza e la sua saggezza tattica in campo. Contro Bme e Duomo al ritorno le sua partite migliori, in altre ha arrancato alla ricerca di una condizione accettabile ma senza tonfi. Re delle polemiche nei dopo gara.... noo malpensanti che avete capito? Intendo con gli arbitri, il primo nemico non si scorda mai.

GARLI 6,5: Soldato semplice sempre valoroso, quest'anno a mio parere ha alzato l'asticella prestazionale: alcuni gol anche pesantucci, pochi errori dietro, se togliamo quel quarto d'ora da incubo nell'esordio contro Antares dove venne asfaltato come una strada piena di buche. Il suo top nella sera più nefasta: sconfitti e umiliati contro i Pugrera lui propone un Mc Donald's assassino e la folla lo segue...leader maximo anzi Massimo.

ARFANI 6,5: Non ha giocato tantissimo soprattutto nel girone di ritorno ma quando è sceso in campo, tra gli inferi, lo ha fatto bene con quel surplus di grinta che quella barba pulciosa certo non può nascondere. Non è riuscito a segnare, ma se a giugno va.... beh sarà comunque il suo anno.

ORSI 6: Stagione complicata, assorbito da mille compiti gestionali, è finito in una centrifuga che ha penalizzato non poco le sue prestazioni in campo. Tolti gli alibi, rimane una stagione non indimenticabile, chiusa con soli sette gol, messi a segno quasi tutti nel buon finale di stagione. Il suo meglio contro i Cagnoni al ritorno e contro Autoscuola Stadio all' andata, la sua kryptonite i dogs all'andata... un disastro.

CREMONA 7: Insostituibile com'è per caratteristiche tecniche, la sua mancanza si è sentita come non mai, lo dimostra il suo finale di torneo (contro Montereggio e Stadio è stato semplicemente devastante). Buoni spezzoni anche all'andata (vedi Australian) ma la debacle contro i Pugrera contamina anche lui, sembrava ma non era, come il fratello di Pogba.

VENEZIANI 6+: Una stagione sotto le aspettative la spieghi anche così: il tuo fenomeno che inizia la stagione così così, sembra riprendesi e poi si fa male saltando purtroppo l'intero finale di stagione. Bellissimo però vederlo in tribuna,marcato stretto, il sultano e il suo harem. La sua vetta all'andata  contro i Duomo, lì aveva dimostrato tutta ma proprio tutta la sua forza.

TARTARO 6,5: Da metà stagione in poi è stata l'ancora di salvezza Joga, i piedi buoni a cui aggrapparsi per la risalita. Tanto peso sulle spalle e risalita mancata...ma il suo lo ha fatto (marziano contro la Villa all' andata e l'unico a non sfigurare contro Antares). Qualche partita no soprattutto nello stanco finale di stagione, ma tolto il suicidio di massa contro i Pugrera non è mai sprofondato anche se la sua classe sterminata a volte si è solo intravista.

DI SESSA 7: In punta di piedi si è imposto (anche nel cuore di tutti) per umiltà e devozione alla causa. L'impatto è stato devastante, bomba H, toccava la palla e segnava...trascinandoci fuori dai bassifondi al termine del girone d'andata. Più normale il suo ritorno ma le volte che è mancato ce ne siamo accorti ( trasferte Australian e Pugrera su tutte). Memorabili alcune sue scene post match: vederlo litigare con i bytes della macchinetta del Mc non ha tuttora un prezzo.

ZOLA 7,5: L'anno della sua consacrazione, anche se ha giocato di più e segnato di meno rispetto a un anno fa. Ma tutti gli avversari lo hanno sofferto e spesso incoronato omaggiandolo di complimenti. Il suo top  davanti alle telecamere quando per poco non stende da solo gli Australian: chissà che piega avrebbe potuto prendere la stagione Joga.

BOSELLI 6: Ha giocato meno di tutti, più misterioso di un disco volante atterrato sulla spiaggia di Riccione, All' andata ha fatto in tempo ad assaporare l'esordio poi ci ha fatto gli auguri di natale (tripletta contro Autoscuola Stadio). Nel ritorno è ricomparso quasi ai titoli di coda, un paio di spezzoni e poi di nuovo materia per  "Chi l'ha visto".

BRAUNER 6,5: Lo abbiamo sorseggiato solo per due partite, decisamente poco, ma abbastanza per intuire che si trattava di un vinello eccezionale, Purtroppo il mondo è fatto di contratti ed il suo era un contratto a tempo, un autentico patto col diavolo. Tre gol nella mazzata del Polisportivo e gol con prestazione la settimana dopo contro Montereggio. Un ragazzo d'oro comunque: due partite e un fantastico ricordo.

CASAROLI 6: Un anno di transizione, non malvagio anzi.. ma non ha sfondato...come avrei pronosticato (ok io ad agosto lo vedevo già "re dei bomber" come Bobo Vieri.. ma sono un esaltato e non faccio testo). I gol ci sono stati (decisivo ad esempio quello nelle remuntada ai Cagnoni) ma anche alcune prestazioni sottotono e purtroppo quando le cose non girano è il primo ad incupirsi. Nella serata storta coi Pugrera, crocevia del nostro campionato, era stato il migliore, segno che il potenziale è intatto, tocca solo a lui decidere in cosa tramutarlo.