sabato 24 dicembre 2011

LA CENA DI NATALE


 Auguri di Natale e Felice Anno Nuovo da Joga Malito Football Club!

venerdì 16 dicembre 2011

MARACAIBO VIAGGI - JOGA MALITO 4 - 5


E' un regalo tutto da scartare quello che i diavoli confezionano per i propri tifosi, una gara quasi perfetta terminata con un successo che rilancia meritatamente i ragazzi prima della sosta natalizia.
Vittoria del gruppo direi, conquistata lottando su tutti i palloni, difendendo ad oltranza ogni nostra marcatura. E di fronte non avevamo una squadretta.
La classifica è bugiarda perchè i Maracaibo credo meritino ben più gloria degli attuali undici punti. Venivano da un serie di risultati utili (dopo una falsa partenza) ed erano stati l'unica squadra ad aver bloccato sul pari il Baracca. I Jm però non hanno sbagliato approccio ed ora la soglia playoff è lì, a soli due punticini.
Veniamo alla partita: l'atmosfera del pre-gara era elettrica perchè ok, non abbiamo chissà quali mire di classifica, ma vincere voleva dire lasciarsi alle spalle con distacco un bel pò di squadre (avversari compresi) mentre perdendo si veniva risucchiati nella melma dei bassifondi.
Inizio spettacolo ed azioni in velocità, ma davanti siamo poco concreti ed i padroni di casa trovano per primi la via della rete. Prodezza di Marco per il pari e si ricomincia. Noi a far gioco, loro abili in contropiede. Il primo tempo termina tre a due per noi con buona dose di fortuna per un doppio palo colpito dagli avversari nella stessa azione.
Si riprendono le ostilità con un Maraciabo arrembante. I diavoli sembrano accusare il colpo e, dopo aver speso tanto sul piano fisico, si rintanano in difesa. Capolavoro tattico perchè i nostri davanti faticano a rientrare ma  lanciandoli a dovere creano sempre scompiglio. Ok, non sarà una pagina del manuale del calcetto, ma la mossa paga. Andando sul 4 a 2 sembra fatta.
Gli avversari ci provano in tutte le maniere ma la nostra difesa è monumentale e dove non arrivano Sile and co. ci pensano i guantoni di Simo.
Gli avversari raggiungono il pari ma una manciata di secondi dopo un colpo di astuzia di Cesco ci rimette avanti ed il risultato non cambierà più.
L'andata è finita, ora la pausa ci permetterà di ricaricare le batterie. L'infermeria è ancora intasata come un ospedale di Tripoli, ma ce la faremo.

Continuate a seguire il sito anche nelle festività. Le soprese sono dietro l'angolo...

Le pagelle:

STILO 7-: Resta di sasso solo sul primo gol che non vede partire. Sugli autogol invece è più sfortunato che impacciato. La vittoria nasce comunque da lui. Gioca un secondo tempo fenomenale respingendo il pallone con ogni parte del corpo, zigomi inclusi, VISO D'ANGELO.

THIAGO SILE 6,5: Il capitano è incerottato dalla testa ai piedi visto che nelle ultime partite è stato tartassato dalla malasorte. Ma gioca con il coltello tra i denti anche se un duro colpo a inizio gara sembra mandarlo al tappeto. Onnipresente come Ennio Doris nelle sue pubblicità riesce a chiudere ogni varco. Confermo: è il difensore più forte del mondo, CROCE ROSSA.

GARLI 7: tappabuchi di professione, raddoppia su tutti e va ai mille all'ora per tutto l'arco della gara.
Pazienza se a volte gigioneggia con la palla tra i piedi a due metri scarsi dalla porta e si prende qualche rischio, SI LAVORA E SI FATICA...

ORSI 7: Il Sile e Simo, nel dopo gara. lo mettono sul trono. Un trono di sabbia perchè durerà poco, ma per una volta il "King" lo ha fatto in campo. Stupefacente come la coca in versione difensore centrale, serve a Marco la palla della quarta rete. Tecnicamente è uno zero ma la grinta è quella di Giorgione, CHIELLO.

RAGGI 6,5: Il pasticcio del secondo gol non deve ingannare, era sacrosanto proteggere la palla lasciandola al portiere, ergo: assolto. Per il resto se la cava con mestiere, fa rifiatare i compagni e da sicurezza, GOVERNO TECNICO.

GIORDANO 6,5: Nel primo tempo è una pallina da flipper, maledettamente imprendibile quando va via nello stretto. Minuto dopo minuto gli prendono le misure e nel secondo tempo boccheggia come un pesce d'acquario, però quando meno te lo aspetti piazza la zampata del sorpasso, BORSEGGIATORE.

CARBONI 7: Se nella "liga Uisp" ci fosse in palio il pallone d'oro sicuramente sarebbe in lizza per il podio, azzarderei il gradino alto. Quando capiscono come poterlo fermare io sono già a casa sotto le coperte, al caldo; la palla non gliela togli, punto e a capo. Nel primo tempo rientra diverse volte e si sfianca, nel secondo è meno mobile ma trova il modo di essere comunque decisivo, FUORILEGGE.

TIFOSERIA 6,5: Vicine alla squadra, come sempre. Nel secondo tempo il numero dei supporters cresce ed è buona cosa perchè i tifosi di casa sono piuttosto agguerriti.

AVVERSARI 6,5: Incappano in una serata storta perchè creano tanto e raccolgono poco (diversi legni colpiti). In ogni caso non giocano male, anzi. L'arma in più è il sempreverde Agazzi, controllato comunque bene, mentre dietro eccezion fatta per il portiere, non sono nulla di chè.

La frase della serata " C'era tanto pelo..." Marco C.
* arriva per primo, entra nello spogliatoio ospite e si accorge che si stanno cambiando quelle del calcio femminile, sorry.

lunedì 12 dicembre 2011

C'E' POST@ PER TE

PRIMA DI SFIDARE IL RE ASSICURATI DI ESSERNE CAPACE




* Sono Guglielmo, predicatore ancora in vita (per poco..). Siete una buona squadretta, vi ho visti... però subite un pò troppi gol? Avete un rimedio?
Che ci vuoi fare amico...hai ragione, ti quoto in pieno. Però chissenefrega...c'è di peggio nella vita. Io mi alzo la mattina, vedo che ho due gambe lunghe uguali..e già son contento.

* Sono Davide, pasticcere di Lugano. Dicevano che avevate una difesa di ferro..buahhh invece siete un colabrodo. E prendere un difensore?

E' vero, prendiamo molte paste...ma non da te!! Hai la pasticceria in Svizzera...caspita vuoi...

* Sono Gilberto, da Crema. Vanno di moda i tavoli della pace, a giorni ne faranno uno Moratti, Agnelli e tutti i padroni del calcio. Perchè non provarci anche voi?

Gil sei arguto. Guarda la prima parte della risposta è seria, la seconda ancora di più. Io non lo proporrò, ma se mi chiedessero di sedermi a un tavolo non direi di no. Però ho perplessità. Con chi mi ritroverei? Avrebbero o tutti la mia maschera o lo farei con Diabolik, Little Tony e Bambola Ramona. Vedi io mi firmo, io ci metto la faccia.

* Sono Lucia, 42 anni, milf. Facciamo un gioco...che fareste se per magia foste primi in classifica?

Domanda secca esige risposta secca. Mi godrei le mie vittorie, punto e basta. Se non godi quando vinci quando godi?

* Sono Milfred, panettiere di Brescia. Se Garli fosse un panino, che panino sarebbe?

Deformazione professionale è zio. Ehm lo sparo...pancetta, carciofini e salsa tartara. Boh...

* Sono Mario Saccentoni, moralizzatore di professione. Fate tanto i colti, sopratutto tu che rispondi ma non sapete niente. Un esempio? Come ve la cavate con l'inglese? Traduci: JM still in the lead....

Mario sciat ap. Io lo so l'inglese. Letteralmente direi Jm ancora in testa. Una mente acuta direbbe "Oh Jm guarda che siamo ancora in testa?" In realtà io sono più duro del marmo di Carrara. La traduco letterale "Ho i Jm sempre in testa, non riesco a pensare ad altro".

* Ciao diavoletti, sono Lola 19 anni, di Catania. Vi adoro... ormai siamo al giro di boa, dai svelatemi qualche progetto futuro?

E qui ti volevo Lola. Progetti futuri non ce ne sono. E' giusto che qualcuno sappia. Qui quando finiamo i soldi, e credimi non manca molto, facciamo bancarotta come la Parmalat... E' per questo che non capisco l'accanimento sportivo e non verso di noi. Cosa pensavano, di aver contro il Real? Eh no, altrimenti mica si facevano spostare nel girone del giovedì. Qui si naviga a vista e bisogna vedere se sta zattera a remi va alla deriva o tiene botta fino alla fine. Però è dal 2004 che stiamo a galla e questo ehm un pò brucia...

*Sono Priscillo, eterno indeciso. Ora parlate anche di gufi, era ora che qualcuno parlasse un pò di uccelli...

Oh  meno male che almeno qualcuno apprezza.

* Sono Bebbe, near Piacenza. Oh.......CENSURATO

Beppe ti blocco. Non che tu abbia scritto niente di che, per carità...ma vuoi vedere che anche stavolta danno la colpa a te? Fatti furbo. Che guarda ci è andata anche bene, se scrivevi Ale con la "k" eri fottuto....





domenica 4 dicembre 2011

VOTE FOR ME!


Torna l'appuntamento con il " Vote for me" per premiare la giocata più bella della settimana.
Come al solito il sondaggio è a lato. Ricordiamo che al momento comandano la classifica con due voti a testa Garli e Ale.
Questa volta i due capoclassifica non ci sono! Inseguitori approfittatene....

sabato 3 dicembre 2011

JOGA MALITO - US. MORFASSO 6 - 6


Pareggio pirotecnico nel "quasi derby" tra i diavoli ed il Morfasso. Nel catino ribollente del PalaLuga le due squadre hanno dato vita ad una sfida intensa e vibrante, contesa fino all' ultimo istante prima del triplice fischio.
I nostri le hanno davvero provate tutte per cercare la vittoria ma pesa come un incudine quel brutto primo tempo dove siamo sembrati irriconoscibili. Impennata d'orgoglio e secondo tempo all' arrembaggio, una sola squadra in campo. I tre punti sarebbero stati strameritati ma gli avversari hanno dimostrato di avere sette vite e per due volte hanno riacciuffato l'insperato pareggio.
Ma andiamo per ordine: i ragazzi iniziano in sordina, corricchiano senza grinta e nonostante il maggior tasso tecnico subiscono la fisicità degli ospiti, compagine quadrata e senza fronzoli. I diavoli vengono infilati di continuo anche se i gol arrivano da palle inattive (punizione dal limite e rigore). Dopo i primi venticinque siamo sotto 4 a 2. Il pubblico è quello delle grandi occasioni e così facendo si rischia una figuraccia epica. Parte il secondo tempo e si intuisce subito che la musica è cambiata. La squadra si trasforma, inizia a correre, a mettere pressione. Il Morfasso per un pò regge poi arriva la rimonta. Non fosse stato per la miriade di gol sbagliati davanti al portiere staremmo parlando di una goleada. Invece il numero degli errori sottoporta cresce più dello spread di 'sti tempi ed alla fine è solo pari.
Non è retorica, non è la solita cantilena che sa di scusante "potevamo fare e non abbiamo fatto".Di fronte ad un secondo tempo del genere (il migliore a mio avviso da quando i Jm hanno emesso il primo vagito) avremmo meritato di più. Tuttavia siamo ancora troppo incostanti, non basta giocare a mille per venti minuti per vincere le partite. Il primo tempo regalato agli avversari è un dono natilizio anticipato.
Dobbiamo poi essere più cinici. Una squadra niente niente avrebbe chiuso la disputa trafiggendo a morte l'avversario, noi invece l'abbiamo lasciato agonizzante per un pò e poi ci siamo fatti mordere... Bicchiere mezzo pieno? Mezzo vuoto? Due punti persi? Uno guadagnato? Io lo vedo mezzo pieno perchè il carattere, la voglia di non mollare ed il gioco espresso nella ripresa valgono più
di ogni altra cosa.
Un ringraziamento particolare va al Miglio, lui sa il perchè!

Le Pagelle:

STILO 6,5: Un problema alla schiena ne sconsiglierebbe l'uso tra i pali ma lui stringe i denti per timbrare il cartellino. Imbattibile nelle uscite basse, mette diverse pezze nel momento di maggior sofferenza. Beffato solo sulla punizione non irresistibile del due pari si riscatta con un colpo di reni eccezionale utile a deviare in angolo una perfida inzuccata del centravanti ospite a metà ripresa, OCCHI DI GATTO.

THIAGO SILE 6,5: Il capitano simboleggia al meglio la mutazione genetica dei Jm tra il primo ed il secondo tempo. Spompato e poco preciso in avvio, riesce a cambiare pelle come un boa e finisce che dietro è insuperabile, puntuale nelle chiusure e negli anticipi, NEW LIFE.

RAGGI 6+: E' già successo altre volte e non penso si tratti di una casualità: entra a gara in corso si appiccica all'avversario e dietro non si passa più. Nel momento della rinascita arriva però il loro quarto gol e serve maggior spinta ad inizio ripresa. Fuori per esigenze tattiche non certo per demerito, AFFIDABILE.

ORSI 6,5: Porta sul corpo i segni della battaglia, rispondendo colpo su colpo all' urto nemico. Irruento sul rigore, poteva e doveva temporeggiare, gladiatore nel secondo tempo, forse la sua miglior partita. Sul suo conto, oltre al rigore procurato pesa l'occasione sciupata calciando alto ad  un metro dalla porta. Errore grosso come un lottatore di Sumo in sovrappeso, SO HARD.

GARLI 6+: Uomo d'ordine, indispensabile in una squadra capace di andare in tilt al minimo sussulto. Non perde mai la bussola, fa cose semplici, ma le fa bene. Non chiedetegli il tocco di velluto, il ricamo, la giocata ad effetto ma tutto il resto lo può fare, UNA VITA DA MEDIANO.

GIORDANO 6-: Diciamolo subito, a parte qualche pausa nel primo tempo, corre tantissimo. Lo scugnizzo non è però nella sua serata più scintillante, certi colpi gli riescono certi altri hanno la consistenza delle bolle di sapone. Più punta che rifinitore deve calibrare un pò la mira, ma è indubbio che con lui la squadra ha fatto un passettino in avanti, ha qualità e caratteristiche che mancavano, IMPRECISO.

CARBONI 6,5: Dargli voto non è sempice, stavolta. Rapportando la classe ai gol che fallisce sarebbe da quattro secco in pagella. Ma siamo proprio sicuri? Nonstante la mira sballata è lui che crea tutti i pericoli, provoca l'autogol, mette Cesco, Ale e tutti gli altri davanti alla porta, toglie le ragnatele all'incrocio sulla punizione-gol magistrale. Non avrà corso come Bolt, ma comunque marchia a fuoco la partita. COMBINA GUAI.

TIFOSERIA 7: Il colpo d'occhio è notevole, c'è quasi il pienone. Ok, ok...non è tutta farina del nostro sacco ma gli spalti sono gremiti. Le nostre ci sono sempre, vocianti come al mercato rionale del pesce, così come piace a noi.

AVVERSARI 7: Se la partita è bella, ci si scorna come tori, e a fine gara tutti hanno il sorriso stampato in faccia è merito anche dei morfassini. Gente tosta ma corretta, davvero complimenti per lo spirito con il quale hanno affrontato la sfida.

La frase della serata: ..... è più in carne dell'allocco (Strix aluco) e ha dei tipici ciuffi sulle orecchie, semplici piume che non hanno nulla a che vedere col vero e proprio apparato uditivo, peraltro finissimo. È un animale esclusivamente notturno; caccia una grande varietà di piccoli animali, topi, toporagni (Sorex araneus), talpe (Talpa europaea), scoiattoli, pipistrelli, ratti, uccelli e insetti. Durante il giorno dorme nelle cavità degli alberi o nei vecchi ruderi, perfettamente mimetizzato dal piumaggio bruno macchiettato.... Wikipedia.

domenica 27 novembre 2011

FOTO AUGURI DI NATALE


Giovedì prossimo faremo la foto di squadra ufficiale per le cartoline da distribuire come auguri natilizi.
I tempi di realizzazione dell' iniziativa sono stringati quindi giovedì va fatta a tutti i costi ( è un'idea del Simo e io non lo farei arrabbiare...). Manderemo un messaggio a tutti ma lo scrivo anche qui. Anche chi è infortunato o non potrà essere in campo è ovviamente ospite gradito della foto.
I tifosi che vogliono aderire all'iniziativa naturalmente possono farlo. A giovedì!!!

ps. troviamoci 5 minuti prima del solito, se riusciamo.

JM Marketing Department

venerdì 25 novembre 2011

GRUPPOLI - JOGA MALITO 8 - 3



E' un k.o. pesante il responso della difficile trasferta di Travo, indigesto più che altro nelle proporzioni della sconfitta perchè sul piano del gioco la squadra non ha nulla da rimproverarsi o quasi.
La settimana che ha preceduto l'incontro è stata come al solito un susseguirsi di avvicendamenti ed il partito degli assenti certi cresceva di ora in ora. Ad un passo dal chiedere il rinvio abbiamo trovato il quinto e con orgoglio siamo andati a batterci lo stesso...perdenti si ma a testa alta.
Un appunto all'Uisp lo voglio fare. Nella mia ingenuità fanciullesca ho pensato: se si gioca a Travo alle 20 ( per noi dista un ora di auto) vorrà dire che dopo il palazzetto proporrà match a bizzeffe, sarà super-occupato. Sarà per quello che ci fanno giocare presto ignorando che la gente cazzo lavora, che per essere sul nido del picchio (Travo) alle otto devi partire quando ancora non ti importa di accendere i fari della macchina. Invece no. Dopo di noi una partitella scapoli ammogliati con della gente che aveva delle panze alla Homer Simpson che non ti dico. Come al solito federazione ridicola l'Uisp.
Scesi in campo in cinque contati (nessun cambio disponibile) i Jm hanno disputato un signor primo tempo, terminato in parità. Ci siamo difesi alla grande ripartendo in contropiede ed i gol subiti sono stati autentiche prodezze avversarie con tiri dalla distanza.
Dopo un primo tempo così la squadra aveva speso tanto ed il rischio di un crollo fisico era dietro l'angolo. L'inizio di ripresa è buono ma un nostro erroraccio è causa del quattro a tre e, purtroppo, è l'inizio della fine.
La squadra cede nel morale prima ancora che nelle gambe, tenta di regire ma non ha la forza di difendere e di attaccare nello stesso tempo. I gol del cinque a tre (penalty) e del sei a tre arrivano uno dietro l'altro e sono una mazzata tremenda. Forse ci si poteva chiudere a riccio, difendendo ad oltranza per limitare il passivo ma francamente penso che prenderne otto oppure solo cinque cambi poco la sostanza. La squadra ha giocato a viso aperto fino alla fine colpendo altri due pali e sfiorando il gol in più di un occasione.
Ok, Travo è alle spalle. E' già tempo di pensare al Morfasso, finalmente a casa.

Le Pagelle:

DRAGHI 6: La sua valutazione è un rompicapo, un vero cubo di Rubik. I primi tre gol sono tiri dai venti metri, angolatissimi ed etichettabili sotto la voce "prodezza" però il vero Luca solitamente li sventa. Nella ripresa compie parate in serie, sarebbe da otto in pagella. Incide tuttavia il rilancio maldestramente corto che causa il quarto gol dei padroni di casa, SU E GIU'.

THIAGO SILE 6: Eroico il capitano quando a metà ripresa affonda un anticipo, si fa male, ma stringe i denti e lotta fino alla fine con la caviglia malconcia. Per il resto offre il meglio di sè da esterno, propiziando con due assist al bacio altrettanti marcature. Dietro non comette grosse sbavature eccetto la respinta corta che causa il rigore, RESISTANCE.

ORSI 6+: Sta attraversando un buon momento di forma. C'è lui dietro nel bunker difensivo del primo tempo quando gli avversari passano solo ed esclusivamente con tiracci dalla distanza e fino al quattro a tre. Duro nei contrasti, ha il piede caldo solo nei tiri perchè di appoggi ne sbaglia troppi, un'infinità. SCARFACE.

GARLI 5,5: Buonissimo il primo tempo dove riesce a fare da collante tra la difesa e l'attacco. Perde qualche pallone pericoloso ma ne recupera anche parecchi. Schianta nella ripresa, non molla mai ma gli avversari gli sfrecciano da parte e lui arranca. Ha un paio di occasionissime in beata solitudine davanti al portiere ma si incespica non trovando il pallone, PASSO INDIETRO.

GIORDANO 6,5: Ha l'ingrato compito di sorreggere da solo tutto il peso dell'attacco. Finchè i diavoli giocano palla a terra e lo servono sui piedi è imprendibile, una vera spina nel fianco. A lungo andare perde lucidità ed i suoi dribbing diventano più prevedibili dell'aumento della benzina. In più i compagni lo servono con le palle alte e lui che non è certo un gigante non ne prende una. Sono suoi i tre gol della serata, CAVANI.

TIFOSERIA N.G.: Non pervenuta. Orario e lontananza mettono in crisi la nostra "fanzine". Qualcuno sospetta uno sciopero contro la Lega Uisp ed infatti fuori, ai cancelli, anche se per pochi minuti è comparso uno striscione emblematico "Scusate stiamo buttando giù la pasta". Che dddonnee.

AVVERSARI 6+: Vincono ma non convincono. Tenuto conto che ci battono in tranquillità, se fossi in loro considererei buono solo il risultato. Una sola individualità di spicco, gli altri onesti comprimari...se solo avessimo avuto anche noi qualche cambio...Riassumendo: se sono loro la seconda forza del campionato direi che il Baracca può dormire sonni tranquilli.

La frase della serata " Ho visto che me l'hai passata due volte a me? Devo cambiarmi la casacca se la confondi con quella degli avversari? " L'arbitro ad Ale tra il primo ed il secondo tempo.

lunedì 21 novembre 2011

C'E' POST@ PER TE


Nasce una nuova rubrica, direi inedita per i blog riguardanti le squadre di calcetto.
Il motivo è presto svelato: ogni giorno nella casella di posta riceviamo decine e decine di mail dai nostri  milioni  di fans (e non) sparsi per il mondo...semplicemente abbiamo deciso, di tanto in tanto, di pubblicarne alcune e di dargli risposta.
Non si fa..non si è mai visto...ma noi lo facciamo.. e per primi. Ovviamente i commenti sono stati selezionati random, sia amichevoli che poco amichevoli. Il cliente ha sempre ragione!

# Sono Johnny87 da La Spezia, per prima cosa complimenti per il blog. Volevo chiedere, a quale giocatore famoso si ispira Marco, la stella della squadra?
Si ispira sicuramente a....beh caro Johnny guardati il video, esultano uguale!

# Sono Mara, 17 anni di Verona, so che Marco è pieno di tatuaggi e per questo mi ingrifo parecchio. Ma ha qualche tatuaggio nascosto, che il sito non mi fa vedere? Vi prego rispondetemi, lo lovvo!
Mara ma come parli...Be guarda sinceramente non ci faccio molto caso, prometto però che ci starò più attento. Un antica leggenda tuttavia narra che abbia un tatu per ogni tipa che castiga e oramai il suo corpo è un mappamondo.

# Sono Robertino, di Gaeta. Il vostro blog non mi piace molto, preferisco altre letture. Lo trovo di macchivellica comprensione. Se posso chiedere non ho capito la frase della velina, che vuol dire? E poi  non ho capito perchè avete un diavolo come simbolo? E perchè...
Caro Roberto fa niente lascia stare...

# Sono Filippo, 20 anni. Non riesco a scaricare la vostra app per Iphone4 per avere sul display tutti i vostri risultati. Quando collego il jack, su i-tunes e vado sul download il programma fa crash e non riesco a uplodarne il contenuto. Come posso fare?
Mmm..brutta storia..dovresti chiedere ad Appio, il nostro bomber...vende computer...

# Sono Giambattista da Imola, postino. Ma perchè Garli gioca con gli occhialini alla Davids? Mi mandate una maglietta firmata dal Sile? Forza Jm!
Garli è un mix di juventinità e jogamalitostyle. In particolare però si ispira alle bandiere juve del passato. Se noti, caro Giamba, ha gli occhialetti di Davids, il 21 è un omaggio a Zidane, ha i piedi quadri di Dimas..ecc..

# Sono Debborah, con l'hacca. 22 anni. Volevo complimentarmi per il vostro blog, veramente ben curato. Io seguo anche gli altri blog delle squadre, ma il vostro è una spanna sopra a tutti. Però un quesito: nell'era dei social networks perchè non passate a Fb pure voi?
Guarda Debby, ti rispondo con il cuore. Ci ho pensato...d'istinto ti direi perchè Fb è una tendenza e noi siamo molto in controtendenza. Però il motivo serio è invece un altro: Fb ha tanti pregi ma ha un' omologazione pazzesca. Ogni pagina assomiglia ad un'altra. Invece il nostro spazio deve rimanere unico, nei pregi e nei difetti. Per il resto ti ringrazio per i complimenti. A dire il vero ce ne sono tanti bellini, penso a quello dell'Australian, ai Cagnoni. Diciamo che quelli storici, che durano nel tempo o che hanno novità su novità si contano sulle dita di una mano. Molti lo iniziano, ma passato l'entusiasmo iniziale, dopo poco tempo non hanno più niente da dire...zero...Debby resta fedele, non te ne pentirai.

# Sono Beppe, dalla provincia di Piacenza, fate ridere, vi spezzo le gambe, il vostro blog è una kavolata...
Caro Beppe, sei talmente fuori dal coro che mi fai simpatia, di brutto. Però posso dirtela tutta, si vede che mandi la mail con il telefonino perchè hai scritto cavolata con la "k". Avrai mica il Blackberry?

venerdì 18 novembre 2011

ITC AGECO - JOGA MALITO 3 - 4



Dopo il ritorno alla vittoria di sette giorni fa i Diavoli centrano il bis espugnando l' Activa e tenendo a distanza debita un ottimo Itc Ageco.
Partita combattutissima, vinta sul filo di lana, ma con merito. Si è sofferto, in particolar modo nei minuti finali di fronte ad un vero e proprio assedio dei padroni di casa, ma questa capacità di soffrire, questo spirito guerriero, è la notizia più confortante (oltre ai tre punti) della serata.
Le novità di formazione: il ritorno di Luca in porta, che non ha certo fatto rimpiangere l'ottimo Simo e l'esordio di Cesco, un tassello fondamentale per l'idea di calcio-champagne che i Jm hanno in mente da un po di tempo. Non ancora al massimo della forma e intesa con i compagni da affinare ma come direbbe Marotta, è un top-player.
Sfida avvincente fin dalle prime battute di gioco; le occasioni si susseguono da una parte e dall'altra, la mole di gioco dei nostri è notevole, bisogna solo finalizzare di più. Gli avversari al contrario sono spesso in ritirata e con il fiato corto ma piazzano un paio di zampate e chiudono il primo tempo addirittura sopra, 3 a 2.
La ripresa dei Diavoli comincia con l'ennesima brutta tegola: il Sile si fa male ad un piede e deve gettare la spugna. La squadra non si scompone, trova la sua quadratura ed inizia a pigiare sull'acceleratore. Arriva il pari ed azione dopo azione il momento buono per il sorpasso sembra sempre più vicino...ma non arriva.
Gli errori di mira sottoporta sono davvero clamorosi ed il loro portiere è una vera saracinesca. Sembra una di quelle partite dove spingi spingi e poi ti puniscono e rimani con in mano un pugno di mosche; una bella azione finalizzata da un glaciale Garli però ci da il vantaggio. Gli avversari non ci stanno, si riversano in avanti a testa bassa ma la difesa è super, regge l'urto, e si porta a casa la vittoria. Altro fieno in cascina porca miseria.
Che aggiungere...è stata una bella serata, passettino dopo passettino stiamo crescendo e questo è l'importante. Ah poi... quasi dimenticavo, davanti abbiamo degli autentici fenomeni, di Cesco abbiamo detto, per Marco inutile sprecare parole, è il top. Per una sera tuttavia, fatemi fare i complimenti ai nostri uomini di difesa, ai gregari che in silenzio lottano e si fanno un mazzo così, anche e soprattutto per permettere ai compagni più tecnici di fare ricami senza preoccuparsi troppo del resto. Per una sera direi che le luci della ribalta sono tutte per loro.

Facciamo i complimenti infine ai Baracca per la pesante vittoria in chiave scudetto, bravi bravi bravi ancora una volta.

Le Pagelle:

DRAGHI 7: Quando gioca così è da leccarsi i baffi. Incolpevole sui gol, in mischia il primo, rasoiate di precisione gli altri due. Nel secondo tempo sbarra la strada a tutti quanti. La parata simbolo è quella sul triplice fischio: la palla passa tra una selva di gambe, ti volti e l'ha bloccata a terra lui, NON CE N'E'.

THIAGO SILE 6,5: Solito concentrato di esplosività e maestro nell'anticipo gioca una prima frazione tutto muscoli. A inizio ripresa una botta lo mette k.o. Ansia per il capitano? No, la crocerossina Lela farà i miracoli per riabilitarlo...basta ricordarle  che solo il piede ha bisogno di cure, FALSO INVALIDO.

GARLI 7,5: La classe operaia in paradiso. Non sbaglia niente, non spreca un pallone e quante corse per chiudere anche dalla parte opposta del campo. Decide la sfida con una doppietta mortifera, sotto rete mostra sangue freddo. Da "pavura" come direbbe in romagnolo Giacobazzi, DA APPLAUSI.

ORSI 7: E' la seconda partita da ultimo dietro, complice l'uscita anzitempo del Sile, e devo dire che mi è piaciuto. Subentra a gara in corso e fatica a rompere il ghiaccio, poi nella ripresa sale di tono, intercetta una miriade di palloni frapponendosi con il corpo ad una quantità industriale di conclusioni a rete. Coglie un incrocio con una sassata dalla distanza che meritava gol, video, vhs, dvd e blu ray...,  MONSTER.

RAGGI 6,5: Meglio cinque minuti di fuoco ad altissima intensità o una partita intera? Domanda di difficile risposta. Ne esco così: gioca poco ma in maniera splendita, tiene la marcatura e sui gol chi va a segno non è nel suo raggio d'azione. Per il resto incita i compagni e fa da sesto uomo in capo per quanto si prodiga nel dare indicazioni. Uomo di altissima caratura, UN GRANDE.

GIORDANO 6,5: Veloce e sgusciante per definizione, è senza dubbio quel che ci serviva dalla mediana in su. Con Marco si trova ad occhi chiusi, duettano come  Mina e Celentano, a volte anche troppo di fino. Un pò più di sostanza e qualche rincorsa in più dietro e sarà perfetto,  PROIETTILE.

CARBONI 7: Il premio va ai gol (il primo un capolavoro) ed alla capacità innata di proteggere il pallone nascondendolo agli avversari e permettendo di rifiatare. Per il resto un piccolo balzo indietro sul piano della prestazione: fatica a rientrare ed a dare una mano quando perde palla, ci sta che un minimo tiri il fiato pure lui. Sbaglia un gol facile facile, ma del resto, con un tocco di narcisismo, lui stesso si definirebbe "un uomo comune che fa cose non comuni" PRESTIGIATORE.

TIFOSERIA 7-: Sempre presente, anche con la nebbia, a Piacenza come alla JM Arena. L'Activa costringe a seguire le sorti della partita dietro quell'odiosa rete e si sentono poco o nulla, ma va bene così.

AVVERSARI 6,5: Sorpreso dalla loro posizione in classifica: secondo me sono una buonissima squadra. Niente fenomeni, per carità, ma dal portiere in giù tanti elementi validi ed un discreto gioco. Si rifaranno.

La frase della serata: " Venite anche voi a mangiare dopo la partita? Noi sì e tu? Non lo so, vediamo" Un Sile dubbioso.



WELCOME CESCO


Dopo un lungo inseguimento durato mesi, in settimana è stato tesserato Cesco, per rinforzare la rosa dei diavoli. Il funambolo di origini partenopee è stato ceduto dal Baracca e per questo ringraziamo con affetto Michele per aver contribuito al buon fine della trattativa.
Nella foto, il ragazzo al momento della presentazione alla stampa di fronte ad una folla in visibilio per lui. Ha dichiarato " E' sempre stato il mio sogno giocare per i Jm, sono felice di essere qui."
Andrà a sostituire per il momento Dade, colpito da un terribile (e purtroppo lungo) infortunio.
In bocca al lupo Dade, ti aspettiamo presto!!!

domenica 13 novembre 2011

VOTE FOR ME! * DELUXE EDITION*



Torna la vittoria e torna la rubrica con il sondaggione (una promessa è una promessa). In versione deluxe. Non resta che votare!!
Ricordiamo la classifica: Ale, Miglio, Garli 1 punto.


venerdì 11 novembre 2011

JOGA MALITO - GF VIGILI DEL FUOCO 9 - 4


Dopo tre sconfitte consecutive, capaci di spingere inesorabilmente i diavoli verso i bassifondi della classifica, ecco il ritorno al successo grazie ad una prova abbastanza convincente sotto diversi punti di vista.
Se è vero che contava il risultato, per rialzare la testa e smuovere la classifica, era altrettanto vero che la squadra doveva dimostrare qualcosa; perdere non piace a nessuno ed il vaso delle sconfitte era ormai colmo da tempo. Nonostante le mille difficoltà, gli infortuni e chi più ne ha più ne metta i ragazzi sono sempre stati uniti, ed in particolar modo lo zoccolo duro sempre presente, si merita di brindare bevendo al colpo questo agognato calice della vittoria.
Venendo alla partita, puntualizziamo subito che non è stata una passeggiata. Gli avversari, pur essendo il fanalino di coda del torneo, hanno messo in campo tutto l'arsenale a propria disposizione per ostacolarci e non si sono arresi fino al triplice fischio. Non potevamo tuttavia disattendere il carico di aspettative su di noi proveniente dalle sagge previsioni del Bisaccia.
Il nostro predominio iniziale, derivante da passaggi fitti e verticalizzazioni meno slow motion rispetto al recente passato, non si è tradotto in caterve di gol ed il punteggio è rimasto per un pò bloccato.
Un paio di assoli di Marco hanno dato però il via alle danze e lo Joga pian piano scioglie i muscoli; dietro almeno nella prima frazione non si è rischiato quasi nulla, ma un paio di contropiedi loro e le "dormite" su corner non sono ancora sparite dalla black list.
Il secondo tempo è stato sofferto, si è tirato il fiato consentendo ai "pompieri" di pressarci molto alti; gli spazi per ripartire in contropiede ci sono stati ma non sempre li abbiamo sfruttati al meglio.
Il risultato è sempre stato saldamente in pugno, questo va detto. Il pericolo di farsi riacciuffare è stato più che altro un ologramma incosistente.
Due parole infine sulla quasi rissa finale. Ci sta, perchè in partita ci sta tutto...e sinceramente credo che qualsiasi squadra, sotto nel punteggio e alla ricerca dell'episodio che possa rianimarla, le tenti un pò tutte. Però che animosità questi Vigili. Se avevano il caschetto e un estintore sotto braccio pronto al lancio forse avrei anche temuto, ma su un campo di calcio ehm...no, direi di no.
Le proteste, le minacce...scenografiche si, ma poco in tema con una partita passatempo del giovedì sera.

Le Pagelle:

STILO 7,5: I guanti nuovi, verde shocking, gli restituiscono i superpoteri come la tuta con la S sul petto di Superman. Spericolato ed insuperabile nelle uscite basse, compie anche un paio di miracoli su tiri ravvicinati. Il siparietto che lo vede battibeccare con un energumeno degli ospiti è epico e ci farei subito un video dossier se solo la cameraman l'avesse immortalato, WATUSSO.

GARLI 6,5: Recupera energie fisiche e mentali ed offre una prestazione maiuscola, come non gli accadeva dalle prime giornate. Ottimo quando scala dietro, alterna fortune e disgrazie in fase di spinta però macina strada ed un faticatore così ci vuole sempre, L'INDISPENSABILE.

THIAGO SILE 6,5: Testato in posizione più avanzata con la licenza di spingere approvata all' unanimità, offre il meglio di sè finchè ha energie da spendere. Nella ripresa non gli resta molta stamina e allora se ne sta buono buono dietro respingendo ogni assalto. Un post scriptum: quando si guadagna quelle punizioni sulla trequarti piantandosi per terra come un cane da tartufo aspettando che l'avversario lo travolga come uno tsunami, mi esalta. E ci tenevo a dirglielo in mainstreaming. IMMORALE.

RAGGI 6,5: Quando gli avversari non fanno incantesimi o stregonerie con la palla tra i piedi, non teme nemico alcuno. Debilitato ed in condizioni precarie si immola per la causa, ma francamente gli acciacchi in campo non si sono proprio visti. Autoritario, puntuale in marcatura, più preciso del solito nell'impostare l'azione, SOLIDO.

ORSI 6,5: Il gol è un colpo da biliardo, quasi sembra non voluto per quanto la giocata riesca ad effetto. Per il resto tanto sacrificio e convincente ritorno al centro della difesa, un paio di recuperi alla disperata sono lì a dimostrarlo. Può crescere in fase di spinta, AVERE 20 ANNI...

CARBONI 8: Dove sarebbero a quest'ora i diavoli senza i suoi gol? La matematica non è un opinione. Pur non essendo una prima punta per vocazione, la sta facendo per esigenza e vedendo quanto timbra...beh giù il cappello a bombetta signori.CRISTIANO RONALDO.

TIFOSERIA 7: Classico effetto sgonfiamento di metà stagione. Inizio scoppiettante, poi dopo un paio di trasferte si torna tra le mura amiche con il custode e pochi intimi. Perchè gli dò sette? Perchè urlano come delle indiavolate, perchè battibeccano con la squadra ospite, perchè tifano sì, ma non hanno un numero di caratteri limitato (short message s..) come il loro cervello.

AVVERSARI 5+: Quando l'arbitro, nel concitato battibecco finale, ha esclamato "ragazzi spegniamo gli animi" con i pompieri ho temuto il peggio. Per fortuna niente estintori anche se un paio di loro ne avrebbero avuto bisogno. Per il resto squadra senza troppe ambizioni, ma non hanno sfigurato.

La frase della serata: " Africa, non fare il siciliano con me" Un avversario faccia a faccia al Simo.

lunedì 7 novembre 2011

BRAVI, BRAVI PERO'....



Questa settimana saltiamo la classifica "vote for me!". Sinceramente mettere in rete le migliori giocate quando poi non hai vinto sembra un pò controproducente...porterà mica male?
Però la cosa bella del calcetto,  anche quando perdi, specialmente quando perdi, è che il giovedì notte quasi non ci dormi su, il venerdì ti rode, sabato non ci pensi e alla domenica...specie se bella piovosa, ti riguardi i video per vedere quanto hai fatto schifo.
Dai non è andata poi così male..guarda qua.

Joga Bonito 'na sega...Joga Malito Joga Malito


venerdì 4 novembre 2011

CRAL ACAP TEMPI - JOGA MALITO 9 - 6


Il momento-no purtroppo continua. A onor del vero, anche se a sprazzi, si è rivisto lo Joga delle prime apparizioni ma il risultato ancora una volta ci sbatte la porta in faccia e per la terza volta consecutiva usciamo dal campo a secco di punti.
Le cose da migliorare in casa " diavoli" sono tante, anzi tantissime. Ma lo sapevamo. E stiamo pagando lo scotto di una squadra nuova, forse illusa dalle prime due vittorie (le uniche due volte con la rosa al completo) e tornata alla dura realtà di un campionato che non arruola squadroni (ma per carità..) ma molte compagini dal volto rugoso , forgiate da campionati su campionati vissuti assieme.
E la linea che divide vittorie e sconfitte, gioie e dolori, è spesso sottile.
Ieri ad esempio, specie nel primo tempo, abbiamo fatto noi la partita andando per quattro volte in vantaggio al cospetto di un portiere, quello rivale, in vena di miracoli apostolici.
I padroni di casa non sono stati a guardare e messi meglio in campo e con più cambi a disposizione, hanno lasciato sbollire la nostra sfuriata iniziale ed hanno replicato colpo su colpo trovando addirittura il vantaggio con un gollonzo in chiusura di primo tempo.
I JM accusano il colpo ma per altri dieci minuti buoni mettono a ferro e fuoco l'avversario trovando però sempre la strada sbarrata da un portiere in serata di grazia.
Un paio di distrazioni a metà ripresa vengono cinicamente sfruttate dal Cral ed è l'allungo decisivo. La squadra si disunisce, si scopre, trova il gol ma immediatamente lo prende...e così fino al termine.
Non so se ci stava la sconfitta ma loro erano più squadra. Guai a mollare...il no-moment dovrà finire, la dea bendata si volterà qualche volta anche verso di noi porca eva.
La sfiga. Una costante, a tratti morbosa. Dal derby in poi ci sta accompagnando come un pastore tedesco farebbe con il suo padrone non vedente. E' notizia di oggi che Dade, uno dei pilastri della squadra, per un serio infortunio al menisco, dovrà restare fermo ai box per tutto il resto della stagione.
Oh...finirà. Finirà che il portiere avversario è sempre il migliore in campo manco glielo avesse intimato "Beppe" via sms, finirà che non riusciamo mai ad essere al completo, finirà pure il gufeggio di qualche simpatico randagio.
Ieri sera al termine della partita c'è stato un vertice societario, guardandoci tutti in faccia. Bisogna invertire la rotta, cambiare registro. Non si costruisce una casa all'improvviso ma la si tira su mattone dopo mattone però fare meglio di come stiamo facendo è un obbligo. Vista la perdita longtime del Miglio non è da escludere un imminente ritorno sul mercato rafforzando la rosa.

Le Pagelle:

STILO 5,5: Tre o quattro balzi felini tramutati in paratone ci tengono a mente che tra i pali rimane un king ma non è una serata facile. Un paio di palloni lo trapassano come solitamente non accade ed il quinto gol, seppur coperto, gli macchia la fedina penale. Va detto che sul resto dei gol incassati può ben poco, protetto malamente da una difesa vacanziera, MMMM...

THIAGO SILE 6: Dietro vede le streghe, ospite suo malgrado di un halloween party postdatato. Ma chi al suo posto, preso d'infilata da tutti i fronti, avrebbe fatto meglio? Ottimo negli inserimenti, i due gol sono un mix di tempismo e temperamento e tengono viva la fiammella, THRILLER.

RAGGI 5+: Ha la sfortuna di gettarsi nella mischia ancora una volta quando la squadra va sotto ed è costretta a sbilanciarsi. A Carpaneto aveva retto l'urto, ieri sera invece è affondato. Con l'avversario girato spalle alla porta non soffre ma le ripartenze veloci lo mandano in tilt, FUORI SERVIZIO.

GARLI 5+: Dopo un trend di partite dal risvolto più che positivo, derby compreso, incappa in una serata ingarbugliata, faticosa come la maratona di New York per uno in sovrappeso. Non trova la posizione, centellina le incursioni al minimo sindacale. Ok, suda sette camicie ed in fase difensiva non si tira indietro però gli avversari gli passano sopra come un carro armato, SBANG.

ORSI 6+: Una rete, due assist al bacio dove il pallone riporta impressa solo la scritta "push me" e diverse buone cose, soprattutto (e tocca ripetersi) in fase di rottura del gioco. Non è un giocatore votato all'attacco, questo sembra evidente. Cede fisicamente nel finale ma a conti fatti è tra i più positivi, FINALMENTE.

CARBONI 7: Campione nel dna e nella testa prima ancora che coi piedi è alle prese con i postumi di un leggero infortunio (Italia-Brasile con la Nazionale) ma capisce il momento, stringe i denti e gioca tutti i cinquanta minuti. Nel primo tempo fa reparto da solo, modello Ibra, ne segna tre e spela a dovere i guantoni del portiere di casa. Nel secondo, visto che i rifornimenti scarseggiano, arretra la sua posizione per sfuggire alla marcatura-francobollo dei rivali  risparmiandosi pure qualche calcione. Crea lo stesso, ma la distanza dalla porta gli impedisce di fare ancora male, MOZ-ZILLA.

TIFOSERIA 6,5:Ridotta all'osso ma comunque presente. Grazie per i filmati...

AVVERSARI 6,5: Il premio va al carattere, nel senso che si sono rialzati ad ogni nostro vantaggio fino a ribaltare le sorti dell' incontro. Si vede pure che hanno trame di gioco collaudate ed alcuni buoni tiratori, ma tolto questo non penso siano il Barcellona di Guardiola. Il loro portiere mi ha incantato, parerà sempre così?

La frase della serata " Io mi concentro così" Marco C.*

* chi non ha visto la scena appena prima... non può capire.

sabato 29 ottobre 2011

VOTE FOR ME!



Nonostante la prova incolore di martedì sera, non si ferma il successo della rubrica " Vote for me" (e vorrei anche vedere...).
Questa volta bisogna votare la giocata più bella (sondaggio a lato). Ricordiamo la classifica che, al momento, vede Ale e Miglio appaiati con una vittoria a testa.





giovedì 27 ottobre 2011

TECNOBORGO - JOGA MALITO 5 - 2


Secondo k.o. consecutivo per i JM sconfitti, nel recupero della quarta giornata, da un buon Tecnoborgo.
Il rammarico è enorme, sia per i punti persi per strada sia per la prestazione offerta, sicuramente la peggiore dall' inizio di stagione.
La premessa, che tuttavia non dovrà suonare sempre come un'attenuante, è che anche questa volta le assenze si sono fatte sentire. La mancanza contemporanea di Marco e Dade (e mi fermo qui..), gli elementi più qualitativi in rosa, ha fatto sì che ai nastri di partenza la squadra fosse monca del suo pacchetto avanzato, costringendo Appio e Simo ad un super-lavoro in un momento dove lo stato di forma è ancora quello che è.
Recuperare questi infortunati pare, ora come ora, una tappa obbligata per riparare questo motore inceppato e farlo ripartire a pieno regime.
Per rendere l'idea e rafforzare il concetto è come se ad una buona squadra, come potrebbe essere il Napoli, mancassero contemporaneamente i suoi tre assi, Lavezzi, Hamsik e Cavani. Ok, resta un buon telaio, ma i Maggio, gli Aronica, i Campagnaro da soli non possono d'improvviso fare il loro e fare anche i Cavani, i Lavezzi e gli Hamsik. Maggio è ottimo se fa il Maggio, e via dicendo.
Quindi ci si difende bene, ma per tornare a fare paura dobbiamo per forza riavere tutte le nostre bocche di fuoco a disposizione.
Tornando alla serata di ieri già dalle prime battute di gioco si è visto che la squadra era in evidente difficoltà, si difendeva bene ma al momento di ripartire la fatica nel proporre il gioco diventava lampante.
L'incapacità di mettere in fila tre passaggi consecutivi e di trovare la porta con regolarità sono stati il motivetto di tutta la gara. Primo tempo intriso anche di sfortuna, sotto 2 a 1 per un beffardo autogol ed una distrazione da calcio d'angolo pagata a caro prezzo.
Fino a metà secondo tempo si vede il Joga migliore della serata, con i diavoli che gettano il cuore oltre l'ostacolo per riacciuffare il risultato. Nonostante il forcing (disordinato) il gol continua a sembrare una chimera fino a che il Simo estrae dal cilindro un colpo ad effetto e realizza il pari. Subito dopo l'occasionissima del vantaggio viene sprecata e la legge del calcio, inflessibile, presenta il conto.
Gol del tre a due dei padroni di casa e legnata al morale. Mancherebbe ancora tutto il tempo per riorganizzare le idee e ritentare l'assalto ma i ragazzi hanno speso tanto e si sbilanciano. Il Tecnoborgo ne approffitta pienamente e ci castiga in contropiede chiudendo il discorso.
Che dire, niente drammi, anche se si poteva fare di più. Come dice Mr. Conte bisogna crescere, crescere, crescere.
Il dilemma se la vera Joga Malito è quella scintillante delle prime due giornate oppure quella piuttosto tetra post-derby è un dibattito aperto. Io penso che con il recupero degli uomini di peso sulla mediana e in avanti possiamo tornare quelli di inzio anno.

Le Pagelle:


PIACENTI 6,5: Ritorno sfortunato sul piano del risultato ma di caratura per quello che fa tra i pali. Beffato dalla deviazione sul primo gol, para tutto il possibile e si destreggia in uscita fino alla quinta rete, dove ci va “molle” e perde il rimpallo, ma ormai la gara era agli sgoccioli…EFFICACE. 

THIAGO SILE 5,5: Non ha ancora ritrovato quell’irruenza, quello strapotere fisico che gli permette di sovrastare qualsiasi avversario transiti dalle sue parti. Riassumendo, è attento e sveglio in marcatura, ma non è ancora al top della forma. In fase di impostazione è a volte frettoloso, ma le principali azioni partono dai suoi piedi, sa come far partire l’azione, magari spostarlo un passo più avanti potrebbe aiutare in fasi di emergenza, VIVACCHIA.

GARLI 5,5: Gol a parte, che comunque non è robetta, fatica tantissimo ad entrare nel vivo della gara. Bene quando deve ripiegare e contenere, idee annebbiate e piede ruvido come carta vetro quando bisogna attaccare. Il discorso generale gli calza a pennello: se torneranno i “big” e quindi potrà occuparsi di fare legna senza dedicarsi ai ricami tornerà utilissimo, GEPPETTO.

RAGGI 6-: Valutandolo come difensore nudo e crudo non sfigura, anzi. Non chiedetegli la precisione assoluta nel far partire l’azione perché non ha piedini di fata però, soprattutto nel finale, tiene in piedi da solo la linea difensiva con la squadra spudoratamente protesa in avanti alla ricerca del gol della speranza, ULTIMO AVAMPOSTO.

ORSI 5,5: Vero è che dai suoi piedi nascono i maggiori pericoli per gli avversari però stringi stringi tante incursioni e zero gol, zero assist, niente di eclatante. Umiltè e intensitè da vendere, corre e scalcia, ma il meglio di se lo offre nel razziare palloni e nello spezzare l'azione avversaria perchè in appoggio alle punte ancora non brilla, CONFUSION.

STILO 6-: Il gol è una pennellata d'autore, ma mitiga solo in parte una prestazione soffertissima sul piano della corsa. Nel primo tempo ci mette l'anima ma con il pallone tra i piedi litiga come Sandra e Raimondo e fatica nel proteggere palla, ovvero la specialità della casa. Meglio nella ripresa anche se dopo il due pari si divora l'occasione del sorpasso, ONE SHOT.

APPIO 5+: Si muove bene e si vede che è in ripresa però un animale da gol come lui non può rimanere ogni volta a secco, peggio del deserto dei Tartari. Ha un paio di chances che sembrano facili facili ma sbatte sul portiere, in qualche circostanza è anche poco fortunato. Invischiato come un insetto nell'ambra non lascia traccia...ma tornerà, vedrete. A SECCO.

TIFOSERIA 6: Il palazzetto di Carpaneto, per quanto bello, non consente ai tifosi di stare vicinissimi ai propri beniamini. Ci sono, ma è difficile sentire il loro apporto vocale.

TECNOBORGO 6: Niente di che, però vincitori con merito. Si difendono bene ed hanno un buon passo; tanto basta per piegare dei diavoli tutto tranne che indemoniati.


La frase della serata: "Giocare peggio di stasera...è difficile" Stefano P.


giovedì 20 ottobre 2011

STASERA NON SI JOGA



La partita in programma per questa sera a Carpaneto vs. Tecnoborgo è stata rinviata a data da destinarsi (accettata la richiesta del team ospitante).
La sera del recupero non è ancora certa, anche se i piani alti dell' Uisp spingono perchè si giochi entro la fine della prossima settimana. Staremo a vedere...

LA PARTITA VERRA' RECUPERATA MARTEDI' 25 OTTOBRE, SEMPRE A CARPANETO H.20.00.

lunedì 17 ottobre 2011

I CONSIGLI DI TATA LUCIA


Questa settimana salta la consueta rubrica "vota il gol" che rimane ferma al testa a testa tra Miglio e Ale (1 vittoria per uno). Speriamo che torni già dalla prossima.
Per non lasciare a bocca asciutta i lettori, la sostituiamo con una nuova rubrica grazie alla preziosissima collaborazione di Tata Lucia, prima ospite vip del JM world.
Ci insegnerà, grazie alla sua vasta esperienza, a comportarsi con stile in tutte le situazioni quotidiane, rispettando il prossimo e curando i rapporti di vicinato.
Nel primo appuntamento insegneremo le buone maniere al piccolo Alessandro (irrispettoso e violento dalla tenerà età..) ma non solo. Schiaccia play!


sabato 15 ottobre 2011

JOGA MALITO - BARACCA LUGA 2 - 12


E'  stato un derby dal sapore piuttosto amaro per i diavoli, incappati in una serataccia e surclassati da un avversario che si è dimostrato superiore, in tutto.
Nessuno ci sta mai a perdere e nessuno giovedì notte avrà dormito benissimo però in fondo è stata solo una partita. E' la prima sconfitta...bene, ci siamo tolti già il peso perchè tanto o prima, o dopo, doveva arrivare. Siamo una squadra giovane, appena costruita e botte come queste insegnano peggio del bastone di Rafiki e come le medicine, più lasciano l'amaro in bocca e più fanno effetto.
Partita giocata dai nostri solo per dieci, massimo quindici minuti in tutto, poi l'inabissamento. La squadra non c'era, lo si vedeva chiaramente. Molta la tensione, forse troppa, per una partita carica di significati ok, ma sicuramente arrivata troppo presto per poter combattere ad armi pari.
L'unico appunto da fare ai ragazzi è quello di aver gettato un pò troppo in fretta i remi in barca. Tradotto, si poteva perdere ma in ben altra maniera. Il punteggio conta dieci gol di scarto e non è pagliuzza. Se continuavamo a lottare, a contrastare lo strapotere avversario forse il punteggio non avrebbe assunto i connotati della disfatta.
Parlato dei nostri demeriti un minimo accenno alle scusanti. In primis mi sarebbe piaciuto essere al completo, poter schierare la formazione tipo e poi vedere l'epilogo. Mancavano due pedine fondamentali capaci di dare un volto ben diverso alla squadra. E mentre una era ahimè un' assenza annunciata, l'altra è stata la conseguenza ad un infortunio pre-gara, quindi che sfiga.
In secondo piano (ma nemmeno troppo..) l'arbitraggio, spudoratamente sfavorevole. Nessuno dice che si è perso per colpa dell' uomo nero, le avremmo prese comunque, ma come detto in precedenza il nostro inizio era stato confortante, eravamo in partita. La punizione ed il rigore contro sono follie, gol-cadeaux che pesano come macigni. Sulla punizione il siparietto è stato comico; accorgendosi di aver toppato ( ha bisbigliato un "avete ragione"), non è tornato sui suoi passi sbagliando due volte. Pochi frangenti dopo, in occasione del rigore, non ha avuto dubbi pur valutando il tutto da distanza assiderale. E giù di nervoso... Mah.
Infine, i meriti dell'avversario. Oltre ad essere più forti, hanno avuto più fame, più corsa, più cattiveria, più tutto.
 Se hanno fatto la partita perfetta non lo so, ma giù il cappello di fronte ad una prestazione mostruosa. Non vi erano dubbi sulle qualità di molti tra gli elementi in campo, ma così in palla penso di non averli mai visti. Noi e l'arbitro gli abbiamo dato una grossa mano, ma la sostanza non cambia...Michele quest'anno hai un bel bolide.

Prima della pagelle una considerazione extra-calcistica. Dopo gli insulti gratuiti via web, poi misteriosamente spariti come la Lecciso in Tv, stavolta sono arrivati gli sms di minaccia (anonimi, eh ti pare?). Spero che ora ci rubino la gomma dall'astuccio e ci mettano le puntine sulla sedia, così magari i dispetti scolastici Benetton 0- 12 sono finiti. Non capisco giuro, chi combatte contro i mulini a vento o si fa i nemici immaginari....

Le Pagelle:

STILO 5,5: Incolpevole o quasi su tutti quanti i gol e lasciato alla deriva dai compagni già a inizio ripresa finisce per gettare la spugna anche lui, stufo di ritrovarsi sempre qualcuno sbucargli davanti.
Diciamo che mancano all'appello due o tre paratissime in grado di tenere in bilico una partita senza meritarlo, INFILZATO.

THIAGO SILE 5: Il capitano è acciaccato e per una sera vede le streghe. Era partito con il giusto piglio a dirla tutta, poi gli ospiti hanno iniziato a prendere campo e si è sfiancato nell' andare a chiudere crepe che si aprivano una dopo l'altra. L'affaire punizione-gol ed il rigore subito che lo mandano in tilt e si defila, per non incorrere in sanzioni disciplinari, ESPERIENZA.

ORSI 5: Bene solo perchè lotta anche al cinquantesimo minuto e per la discesa che provoca il rigore a nostro favore. Segno meno per tutto il resto: spinge poco e male e si distrae sul primo gol facendosi anticipare alle spalle da un avversario, IMPALPABILE.

RAGGI 5,5: Nel primo tempo entra e sistema un pò le cose dietro, in marcatura sa il fatto suo. Nel secondo però soffre tantissimo la fisicità degli attaccanti avversari, i compagni non lo aiutano e dietro si aprono autostrade a doppia corsia, SOTTOMESSO.

GARLI 5,5: L'impegno è costante, ci mette corsa e realizza con un perfido diagonale il primo gol. Il rincorrere tutti lo mette presto in uno stato di apnea agonizzante e quando recupera qualche pallone sulla mediana non ha la lucidità ed il piede fino per servire la punta, ANNEBBIATO.

DRAGHI 5,5: Per avere un cambio in più si sacrifica in un ruolo non suo, e la cosa mi fa gongolare perchè è lo spirito giusto. Pedina in uno scacchiere dove in poco tempo veniamo mangiati tutti, si salva per l'impegno ma non riesce a incidere. Riceve un pallone d'oro a pochi passi dalla porta ma si incarta, OPTIONAL.

CARBONI 6: Predica calcio ma si trova nel bel mezzo di un deserto sterminato; protegge palla, salta sempre l'uomo ma non ha compagni a cui affidare il pallone e riceve supporto dalle ali con il contagocce. Finisce per fare spesso da solo e ci riesce ma il loro portiere gli chiude la saracinesca. Il voto sarebbe più alto ma ha sul groppone il rigore fallito (cannonata sulla traversa) che poteva in qualche modo riaprire la disputa, ONLY A MAN.

APPIO 5: Gli manca un pò di condizione ed in una partita vera, a ritmi alti, come quella di giovedì è logico che incontri difficoltà. Finchè la squadra supporta l'azione d'attacco è discreto anche se le volte che va al tiro spara coriandoli invece che palle infuocate. Quando la squadra scricchiola e cede per lui è notte fonda, APPANNATO.

AVVERSARI 8: Partitone. Il telaio è sostanzialmente quello di un anno fa, a parte un innesto appositamente reclutato per il derby. Ma la mentalità pare diversa, la consapevolezza a volte ti rende più forte che mai. La formazione tipo è sembrata chiara, qualcuno dovrà accontentarsi delle briciole.

TIFOSERIA 10: Meritavano una partita diversa, il rammarico è avergli mostrato il nostro profilo peggiore proprio in una gara così altisonante. Loro come al solito fantastici. E lo striscione era fichissimo!

La frase della serata: " Ogni anno quando si cambia velina, quella nuova sembra sempre meno bella di quella prima. Ma a fine anno è sempre più figa. Ale."


venerdì 14 ottobre 2011

domenica 9 ottobre 2011

VOTE FOR ME!


Vota il gol più bello tra quelli selezionati per la seconda giornata di campionato vs. Abba Team.
Una settimana fa ha vinto il gol di Ale, vediamo chi la spunta stavolta...votate!

venerdì 7 ottobre 2011

ABBA TEAM - JOGA MALITO 2 - 7



Secondo successo consecutivo per i JM che espugnano Podenzano mandando al tappeto un combattivo Abba Team. Risultato di prestigio che spedisce la nostra navicella un pò a sorpresa nell'orbita delle grandi: fino a giovedì prossimo siamo senza dubbio al comando.
Il countdown alla partita è stato pari ad una corsa a ostacoli: un minuto eravamo in 5 contati, il minuto dopo avevamo la panchina lunga, alla fine c'è voluto il recupero di Miglio e Max al fotofinish per avere almeno un paio di cambi.
La prestazione è stata convincente, punto e basta. La tac evidenzia una squadra in salute, solida e pronta ad aiutarsi in qualsiasi momento per accaparrarsi l'intera posta in palio.
I nostri "big" davanti riescono sempre a fare la differenza; dopo una prima fase di studio condita da un sostanziale equilibrio, uno spunto di Marco spacca la partita ed è uno a zero.
La gara sale di tono, gli avversari non ci stanno, spingono e si scoprono un pò. Da manuale l'atteggiamento dei nostri, attenti dietro, abili nel ripartire e nel freddare il loro portiere; il tabellino all' half time dice 4 a 1 per gli ospiti.
Secondo tempo teso, grazie ad un avversario sotto nel punteggio ma poco disposto ad alzare bandiera bianca. Superlativo il nostro pacchetto arretrato, sono cambiati gli interpreti ma il risultato è stato sempre lo stesso: l'imperforabilità.
Non ci poteva essere esordio migliore per festeggiare le casacche nuove fresche di stampa. Senza patemi e senza fretta giovedì è già derby.
Un pensiero corre già a giovedì sera: ci proveremo e sognare non costa nulla ma di fronte a noi avremo una vera e propria corazzata, costruita per vincere a man bassa questo campionato. Chi pensa al derby come ad uno spareggio per il primato è fuori strada.
Chi vince balza davanti a tutti, è vero, ma noi siamo ancora lontani dal poter competere per chissà quali traguardi. Abbiamo alle spalle solo due partite, non due stagioni.
Ce la giochiamo senza i favori del pronostico e senza l'obbligo di vittoria, dovesse girare storta non cadrebbe certo il mondo.

Le Pagelle:

DRAGHI 6,5: Nemmeno il tempo di presentarsi alla stampa che già deve sporcarsi i guantoni in un test vero. Lo fa con autorità, il piglio quasi annoiato non deve ingannare, non pecca sui gol e salva tutto quello che può, IN SCENA.

THIAGO SILE 7: Il capitano si cala l'elmetto e scende in battaglia nonostante un raffreddore epico lo costringa quasi al forfait. Non so dove trova le energie ma la sua gara rasenta la perfezione. Forse un soffio in ritardo sulla chiusura della prima rete subita, rimedia con una doppietta che manda in visibilio le tifose, GLADIATORE.

RAGGI 7: Aveva iniziato con il piede giusto una settimana fa, si concede il lusso di fare meglio. Sempre concentrato e sul pezzo non lascia un centimetro alla gloria nemica. Le magliette in bancarella con la scritta "Max" hanno già impennato le proprie vendite, MARKETING MAN.

GARLI 6,5: La nuova maglietta dry-fit fatica a contenere tutto il sudore speso da mastro Garli, uno che sarà poco appariscente fuori ma in campo lo senti parecchio. Leggermente più impreciso negli appoggi rispetto al debutto ma macina kilometri su kilometri, FIAT DOBLO'.

ORSI 7: Se la condizione rimane questa, almeno fino alla cena della viglia di Natale, possiamo goderci un giocatore rinato, non solo nel morale. La nuova collocazione tattica lo esalta: difensore aggiunto e nello stesso tempo il primo ad attaccare. Ci prova con continuità dalla media distanza ma non trova il gol, meglio come uomo assist per la doppietta del Miglio, A MILLE.

MIGLIORINI 7,5: Doveva non giocarla per un infortunio non grave ma fastidioso. Sciolti gli ultimi dubbi in una pozione di Vanna Marchi gioca i primi cinque minuti in punta di piedi, poi come un elefante che entra in una cristalleria spacca tutto, Una forza d'urto devastante, X-MAN.

CARBONI 7+: Non solo il gol che apre le danze ma anche il peso dell'attacco retto da solo. Dove non arriva con il fisico arriva con le giocate d'astuzia, i giochi di gambe che disorientano gli avversari, spaesati come i vecchietti alla guida quando prendono le rotonde in contromano. Gli dai la palla e lui conosce tutti i percorsi sicuri per metterti davanti alla porta, TOM TOM.

AVVERSARI 6: Perdono ma non demeritano. La prestazione l'hanno fatta e anche se non sfiorano mai l'idea di poterla riacciuffare ci credono fino alla fine.

TIFOSERIA 6+: Tiene la voce per il derby. La presenza in ogni caso è sempre cosa gradita. Ovunque con noi.

La frase della serata: "Le maglie nuove sono come questa partita: l'ultimo dei nostri problemi". Marco C.


WELCOME LUCA!



La società Joga Malito rende noto di aver tesserato l'atleta Draghi L. in qualità di portiere.
Questo post vale come aggiornamento alla rosa 2011-2012.


domenica 2 ottobre 2011

VOTE FOR ME!


Vota il gol più bello della serata nel sondaggio posizionato a destra nella home page.
Se la Joga Malito Cam riesce a starci dietro ogni settimana proporremo sempre due-tre gol da votare.

Appena nati. E già ci copiano...

venerdì 30 settembre 2011

JOGA MALITO - CAGNONI IPOCRITI 15 - 2


Seconda divisa stile Brazil, gol a grappoli, entusiasmo carnevalesco...mancava solo la sabbia e qualche caipirinha in un chiosco accanto alla tribuna per immaginarsi anche solo per un attimo a Copacabana e non al JM Stadium.
Per una squadra che ha nell'allegria carioca la propria mission non ci poteva essere contesto e partenza migliore.
Guai però ad esaltarsi troppo, vittoria travolgente ok, ma è solo la prima tappa di un percorso che presenterà sicuramente ben altre salite rispetto al debutto di ieri.
La gara in sè ha avuto davvero poca storia e fin dalle prime battute di gioco il copione era già scritto. Il tempo di calarsi a pieno nel clima campionato ed il punteggio assumeva rete dopo rete dimensioni importanti.  La prima frazione, terminata 7 a 1, era l'espressione di un sostanziale controllo del gioco e di molta accademia. Girandola di cambi utili per fare fiato e trovare l'amalgama di squadra per tutta la ripresa; di tanto in tanto si è concesso qualcosina dietro ( per tenere sveglio il Simo) ma niente pericoli da allarme rosso.
Tra le note positive della serata va menzionata qualche azione playstation fatta di scambi rapidi e palla dentro per l'appoggio facile in rete e l'armonia di un gruppo ancora alle fondamenta ma che già si è divertito ed ha fatto divertire. Verranno impegni più probanti ma incaselliamo i primi tre punti e guardiamo oltre: la prima trasferta è all'orizzonte.

Le Pagelle:

STILO 6,5: ricordavo il prototipo del portiere da calcetto perfetto ed infatti ricordavo bene. Efficace nelle parate a terra e sui palloni alti, viene punzecchiato da qualche incursione avversaria ma non viene scalfito più di tanto. La mole da buttafuori di periferia incute ancora terrore nello sguardo degli avanti nemici, OCCHIO DELLA TIGRE.

THIAGO SILE 6,5: Allegri lo ha definito "il difensore più forte del mondo". Beh a onor del vero ieri sera non è che abbia dovuto fare chissà quali interventi però il capitano è venditore ambulante di grinta e nelle chiusure va sempre giù di sciabola e non di fioretto. Arriveranno presto avversari più orticanti a cui mordere le caviglie, INOSSIDABILE.

RAGGI 6,5: Forse un solo appoggio sbagliato in tutta la gara, per il resto è campione olimpionico di semplicità e calma, mette ordine in ogni spigolo della retroguardia come la più premurosa delle massaie. Cercavamo un difensore con la "d" maiuscola..eccolo, PACE INTERIORE.

MIGLIORINI 7: Inizia con il freno a mano tirato, quasi stupito dalle praterie che gli avversari gli lasciano per ripartire palla al piede. Cresce in modo esponenziale giocata dopo giocata ed un paio di reti sono di ottima fattura. Ha la maglia n. 10 sulle spalle e non penso sia una casualità, WELCOME BACK HOME.

ORSI 6,5: mette il sigillo sulla prima rete nella storia del team, un gol di una bruttezza che varrebbe quasi la pena di approfondire. Per il resto è concentrato dietro ma anche poco impesierito, mentre in fascia spinge senza sosta cercando sempre l'appoggio facile alle punte. Coglie un palo clamoroso ad uno sputo dalla riga di porta ma a conti fatti tre zampate le ha piazzate, GIACCHERINI.

GARLI 7,5: Vero mattatore della serata, mezzo voto in più per le doti umanitarie alla Gino Strada: è l'unico che non segna. A parte tutto è infaticabile; si vede che ha voglia di giocare dopo un anno in naftalina nell'armadio del Baracca, SETTE POLMONI.

CARBONI 7: Basta una particella infinitesimale della sua classe per incurvare l'ago della bilancia dalla nostra parte. Lui non si danna l'anima (ginocchio da tenere sotto controllo) e passeggia come un turista in viale Ceccarini però quando accende la spia è sempre una fucina di idee e giocate geniali, CARTOMANTE.

APPIO 6,5: Deve riprendere la condizione, ma la strada è quella giusta. Una volta non c'era attaccante che segnasse più di lui. Partite così possono accellerare il suo processo di ritorno al passato. Un paio di graffi li piazza e si fa ammirare anche nelle vesti di assist-man, IN CRESCITA.

AVVERSARI 5,5: Compagine storica nel panorama Uisp, non avevamo mai avuto occasione di affrontarli. Che dire... voto altissimo al Fair Play, qualche tacca sotto il minimo invece per tutto il resto.

TIFOSERIA 7: Compatta come ai tempi d'oro, speriamo non si afflosci entro un paio di gare come purtroppo è capitato in passato. Contiamo molto sul chiasso del "sesto uomo in campo".

La frase della serata: "Se non mi fa male il ginocchio dopo il primo tempo possiamo andare a far la doccia..." Marco C.