venerdì 30 settembre 2011

JOGA MALITO - CAGNONI IPOCRITI 15 - 2


Seconda divisa stile Brazil, gol a grappoli, entusiasmo carnevalesco...mancava solo la sabbia e qualche caipirinha in un chiosco accanto alla tribuna per immaginarsi anche solo per un attimo a Copacabana e non al JM Stadium.
Per una squadra che ha nell'allegria carioca la propria mission non ci poteva essere contesto e partenza migliore.
Guai però ad esaltarsi troppo, vittoria travolgente ok, ma è solo la prima tappa di un percorso che presenterà sicuramente ben altre salite rispetto al debutto di ieri.
La gara in sè ha avuto davvero poca storia e fin dalle prime battute di gioco il copione era già scritto. Il tempo di calarsi a pieno nel clima campionato ed il punteggio assumeva rete dopo rete dimensioni importanti.  La prima frazione, terminata 7 a 1, era l'espressione di un sostanziale controllo del gioco e di molta accademia. Girandola di cambi utili per fare fiato e trovare l'amalgama di squadra per tutta la ripresa; di tanto in tanto si è concesso qualcosina dietro ( per tenere sveglio il Simo) ma niente pericoli da allarme rosso.
Tra le note positive della serata va menzionata qualche azione playstation fatta di scambi rapidi e palla dentro per l'appoggio facile in rete e l'armonia di un gruppo ancora alle fondamenta ma che già si è divertito ed ha fatto divertire. Verranno impegni più probanti ma incaselliamo i primi tre punti e guardiamo oltre: la prima trasferta è all'orizzonte.

Le Pagelle:

STILO 6,5: ricordavo il prototipo del portiere da calcetto perfetto ed infatti ricordavo bene. Efficace nelle parate a terra e sui palloni alti, viene punzecchiato da qualche incursione avversaria ma non viene scalfito più di tanto. La mole da buttafuori di periferia incute ancora terrore nello sguardo degli avanti nemici, OCCHIO DELLA TIGRE.

THIAGO SILE 6,5: Allegri lo ha definito "il difensore più forte del mondo". Beh a onor del vero ieri sera non è che abbia dovuto fare chissà quali interventi però il capitano è venditore ambulante di grinta e nelle chiusure va sempre giù di sciabola e non di fioretto. Arriveranno presto avversari più orticanti a cui mordere le caviglie, INOSSIDABILE.

RAGGI 6,5: Forse un solo appoggio sbagliato in tutta la gara, per il resto è campione olimpionico di semplicità e calma, mette ordine in ogni spigolo della retroguardia come la più premurosa delle massaie. Cercavamo un difensore con la "d" maiuscola..eccolo, PACE INTERIORE.

MIGLIORINI 7: Inizia con il freno a mano tirato, quasi stupito dalle praterie che gli avversari gli lasciano per ripartire palla al piede. Cresce in modo esponenziale giocata dopo giocata ed un paio di reti sono di ottima fattura. Ha la maglia n. 10 sulle spalle e non penso sia una casualità, WELCOME BACK HOME.

ORSI 6,5: mette il sigillo sulla prima rete nella storia del team, un gol di una bruttezza che varrebbe quasi la pena di approfondire. Per il resto è concentrato dietro ma anche poco impesierito, mentre in fascia spinge senza sosta cercando sempre l'appoggio facile alle punte. Coglie un palo clamoroso ad uno sputo dalla riga di porta ma a conti fatti tre zampate le ha piazzate, GIACCHERINI.

GARLI 7,5: Vero mattatore della serata, mezzo voto in più per le doti umanitarie alla Gino Strada: è l'unico che non segna. A parte tutto è infaticabile; si vede che ha voglia di giocare dopo un anno in naftalina nell'armadio del Baracca, SETTE POLMONI.

CARBONI 7: Basta una particella infinitesimale della sua classe per incurvare l'ago della bilancia dalla nostra parte. Lui non si danna l'anima (ginocchio da tenere sotto controllo) e passeggia come un turista in viale Ceccarini però quando accende la spia è sempre una fucina di idee e giocate geniali, CARTOMANTE.

APPIO 6,5: Deve riprendere la condizione, ma la strada è quella giusta. Una volta non c'era attaccante che segnasse più di lui. Partite così possono accellerare il suo processo di ritorno al passato. Un paio di graffi li piazza e si fa ammirare anche nelle vesti di assist-man, IN CRESCITA.

AVVERSARI 5,5: Compagine storica nel panorama Uisp, non avevamo mai avuto occasione di affrontarli. Che dire... voto altissimo al Fair Play, qualche tacca sotto il minimo invece per tutto il resto.

TIFOSERIA 7: Compatta come ai tempi d'oro, speriamo non si afflosci entro un paio di gare come purtroppo è capitato in passato. Contiamo molto sul chiasso del "sesto uomo in campo".

La frase della serata: "Se non mi fa male il ginocchio dopo il primo tempo possiamo andare a far la doccia..." Marco C.

1 commento:

  1. 165 views...stiamo andando alla grande!
    Gli insulti meglio metterli qua sopra...almeno li legge qualcuno...

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