venerdì 6 dicembre 2013

JOGA MALITO - ITC AGECO 5 - 5


X - Factor. Incredibile rimonta Ageco ieri sera al PalaJoga e vittoria di nuovo rimandata.
Se è vero che nelle ultime cinque partite abbiamo perso solo una volta è altrettanto vero che i tre punti mancano ormai dalla partita con i Vigili e si resta invischiati nei bassifondi.
Nemmeno la divisa gialla è riuscita ad ingannare la sorte: solito Joga, solite paure e amnesie, solita sfortuna.
Si doveva tornare a vincere o quantomeno provarci fino in fondo era il credo comune prima del fischio d'inizio. Siamo partiti a testa bassa, quasi con furia ma ordinati e soprattutto belli corti, insomma in modo perfetto. E siamo arrivati sul parziale di 4-0 senza correre uno straccio di pericolo.
A calcetto non si può controllare la partita, non è semplice, e nemmeno si può pensare di tenere ritmi marziani però non bisogna appagarsi, smettere di lottare. Noi lo abbiamo fatto.
Qui si apre il dibattito. Non voglio essere ne innocentista ne colpevolista ma le partite durano cinquanta minuti, non quindici. Quindi non bisognava levare il piede dall'acceleratore, punto.
Il primo tempo si è concluso sul quattro a due, ma gli scricchiolii erano già udibili. Ci siamo disuniti, abbiamo smesso di rincorrere gli avversari quando perdevamo palla, abbiamo sbagliato davanti e dietro senza reagire. Il secondo tempo è stato brutto, oserei dire orribile.
Paurosi, contratti, pigri, senza nerbo i primi aggettivi che mi vengono in mente. Vittime di noi stessi, timorati di Dio alla Legrottaglie, con un braccino corto corto capace di risollevare avversari già nella tomba da un pezzo.
E così  gli ospiti ci hanno rimontato due volte, nonostante la quinta rete di Dade ad illuderci che potevamo farcela.
Peccato, perchè la sensazione è che non crediamo molto in noi stessi. Se non dimostrassimo nulla potrei capire ma dopo una ventina di minuti perfetti no non me lo spiego proprio.
Una volta può capitare di venire rimontati, tutti i giovedì no. Poi giusto complimentarsi con gli avversari, ma non decantiamo tutte le squadre, perchè di imbattibili io non ne ho visti.
I veri Jm sono quelli che vincevano quattro a zero facile, non il cugino storpio visto il secondo tempo. Sono quelli che non mollano mai, quelli che hanno espugnato Castel San Giovanni, non quelli che si fanno sempre infinocchiare, mettiamocelo in testa.

Le Pagelle:

PRESTIGIACOMO 5: Partita strana, di quelle che se la rigiochi trenta volte non prende mai una piega simile. Di quelle che non tirano spesso e quando lo fanno trovano sempre il gol. Colpe grosse sul quarto, forse meno reattivo del solito anche sul secondo nonostante la deviazione. Detto questo dovevamo chiuderla prima noi e quel tiraccio sarebbe stato pulviscolo, BLACK.

TARTARO 6: Fresco di laurea impietosendo donzelle gioca pulito, senza correre rischi inutili. Poche colpe specifiche, solo sul terzo è un pò passivo, DOC.

SILEO 6-: Sblocca la partita lui, il capitano, carambolando sulla schiena di un difensore ospite uno dei primi palloni. Esterno vero nel primo tempo, spinge ma rientra sempre alla base, insomma fa tutto bene. Maluccio nella ripresa, forse un calo fisico, ma smette di spingere, DOCILE.

ORSI 6: Solito combattente nel contesto di una gara con difficoltà in crescendo. Inizio bueno come il kinder, spinge e difende anche se sbaglia la misura di qualche passaggio. Meno stamina nel secondo atto, impegnato però da ultimo dietro. Potrebbe segnare concludendo dal limite ma il portiere ospite si esalta, HEAD.

GARLI 5,5: E' un momento così, so che può fare molto di più per i diavoli. Parte bene, assist a Cece, qualche sgroppata poi al primo errore si rattrappisce e perde smalto. Nel secondo tempo, come tutti, va a sprazzi, ma non lascia il segno, ANALCOLICO.

RASTELLI 6: Condizione ancora approssimativa, se deve rincorrere un avversario è sempre un pedalò in scia ad un motoscafo. Però arriva il gol, bello, girandosi in un fazzoletto, da attaccante puro. Meno peggio di tanti compagni nella ripresa, non mi è dispiaciuto, LUCIDO.

MIGLIORINI 6,5: Come Mandela per il Sudafrica, come le zucche ad Halloween, come la pizza a Napoli, troppo importante. Nel bilancio di ieri tre reti: fenomeniche le prime due, di rabbia la terza. Nella ripresa però prova a vincerla da solo, cerca sempre la giocata e viene accerchiato. I compagni invece di aiutarlo lo abbandonano lassù e non riesce ad emulare i bagliori del primo tempo,  BANDIERA.

TIFOSERIA 5: Desolanti gli spalti mezzi vuoti, ma toccherebbe a noi trascinare il carretto, anche in ottica supporters.

AVVERSARI 5,5: Campeones un anno fa, involutissimi quest'anno. Fortuna loro che sotto di quattro reti hanno incontrato una squadra ancora più involuta di loro. Ottimo, lo sapevamo, l'estremo difensore.

La frase della serata: " Più cimici stasera, raga" Dade. " Ci schiacceranno e poi puzzeremo.." Cece.





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