venerdì 11 novembre 2011

JOGA MALITO - GF VIGILI DEL FUOCO 9 - 4


Dopo tre sconfitte consecutive, capaci di spingere inesorabilmente i diavoli verso i bassifondi della classifica, ecco il ritorno al successo grazie ad una prova abbastanza convincente sotto diversi punti di vista.
Se è vero che contava il risultato, per rialzare la testa e smuovere la classifica, era altrettanto vero che la squadra doveva dimostrare qualcosa; perdere non piace a nessuno ed il vaso delle sconfitte era ormai colmo da tempo. Nonostante le mille difficoltà, gli infortuni e chi più ne ha più ne metta i ragazzi sono sempre stati uniti, ed in particolar modo lo zoccolo duro sempre presente, si merita di brindare bevendo al colpo questo agognato calice della vittoria.
Venendo alla partita, puntualizziamo subito che non è stata una passeggiata. Gli avversari, pur essendo il fanalino di coda del torneo, hanno messo in campo tutto l'arsenale a propria disposizione per ostacolarci e non si sono arresi fino al triplice fischio. Non potevamo tuttavia disattendere il carico di aspettative su di noi proveniente dalle sagge previsioni del Bisaccia.
Il nostro predominio iniziale, derivante da passaggi fitti e verticalizzazioni meno slow motion rispetto al recente passato, non si è tradotto in caterve di gol ed il punteggio è rimasto per un pò bloccato.
Un paio di assoli di Marco hanno dato però il via alle danze e lo Joga pian piano scioglie i muscoli; dietro almeno nella prima frazione non si è rischiato quasi nulla, ma un paio di contropiedi loro e le "dormite" su corner non sono ancora sparite dalla black list.
Il secondo tempo è stato sofferto, si è tirato il fiato consentendo ai "pompieri" di pressarci molto alti; gli spazi per ripartire in contropiede ci sono stati ma non sempre li abbiamo sfruttati al meglio.
Il risultato è sempre stato saldamente in pugno, questo va detto. Il pericolo di farsi riacciuffare è stato più che altro un ologramma incosistente.
Due parole infine sulla quasi rissa finale. Ci sta, perchè in partita ci sta tutto...e sinceramente credo che qualsiasi squadra, sotto nel punteggio e alla ricerca dell'episodio che possa rianimarla, le tenti un pò tutte. Però che animosità questi Vigili. Se avevano il caschetto e un estintore sotto braccio pronto al lancio forse avrei anche temuto, ma su un campo di calcio ehm...no, direi di no.
Le proteste, le minacce...scenografiche si, ma poco in tema con una partita passatempo del giovedì sera.

Le Pagelle:

STILO 7,5: I guanti nuovi, verde shocking, gli restituiscono i superpoteri come la tuta con la S sul petto di Superman. Spericolato ed insuperabile nelle uscite basse, compie anche un paio di miracoli su tiri ravvicinati. Il siparietto che lo vede battibeccare con un energumeno degli ospiti è epico e ci farei subito un video dossier se solo la cameraman l'avesse immortalato, WATUSSO.

GARLI 6,5: Recupera energie fisiche e mentali ed offre una prestazione maiuscola, come non gli accadeva dalle prime giornate. Ottimo quando scala dietro, alterna fortune e disgrazie in fase di spinta però macina strada ed un faticatore così ci vuole sempre, L'INDISPENSABILE.

THIAGO SILE 6,5: Testato in posizione più avanzata con la licenza di spingere approvata all' unanimità, offre il meglio di sè finchè ha energie da spendere. Nella ripresa non gli resta molta stamina e allora se ne sta buono buono dietro respingendo ogni assalto. Un post scriptum: quando si guadagna quelle punizioni sulla trequarti piantandosi per terra come un cane da tartufo aspettando che l'avversario lo travolga come uno tsunami, mi esalta. E ci tenevo a dirglielo in mainstreaming. IMMORALE.

RAGGI 6,5: Quando gli avversari non fanno incantesimi o stregonerie con la palla tra i piedi, non teme nemico alcuno. Debilitato ed in condizioni precarie si immola per la causa, ma francamente gli acciacchi in campo non si sono proprio visti. Autoritario, puntuale in marcatura, più preciso del solito nell'impostare l'azione, SOLIDO.

ORSI 6,5: Il gol è un colpo da biliardo, quasi sembra non voluto per quanto la giocata riesca ad effetto. Per il resto tanto sacrificio e convincente ritorno al centro della difesa, un paio di recuperi alla disperata sono lì a dimostrarlo. Può crescere in fase di spinta, AVERE 20 ANNI...

CARBONI 8: Dove sarebbero a quest'ora i diavoli senza i suoi gol? La matematica non è un opinione. Pur non essendo una prima punta per vocazione, la sta facendo per esigenza e vedendo quanto timbra...beh giù il cappello a bombetta signori.CRISTIANO RONALDO.

TIFOSERIA 7: Classico effetto sgonfiamento di metà stagione. Inizio scoppiettante, poi dopo un paio di trasferte si torna tra le mura amiche con il custode e pochi intimi. Perchè gli dò sette? Perchè urlano come delle indiavolate, perchè battibeccano con la squadra ospite, perchè tifano sì, ma non hanno un numero di caratteri limitato (short message s..) come il loro cervello.

AVVERSARI 5+: Quando l'arbitro, nel concitato battibecco finale, ha esclamato "ragazzi spegniamo gli animi" con i pompieri ho temuto il peggio. Per fortuna niente estintori anche se un paio di loro ne avrebbero avuto bisogno. Per il resto squadra senza troppe ambizioni, ma non hanno sfigurato.

La frase della serata: " Africa, non fare il siciliano con me" Un avversario faccia a faccia al Simo.

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