sabato 3 dicembre 2011

JOGA MALITO - US. MORFASSO 6 - 6


Pareggio pirotecnico nel "quasi derby" tra i diavoli ed il Morfasso. Nel catino ribollente del PalaLuga le due squadre hanno dato vita ad una sfida intensa e vibrante, contesa fino all' ultimo istante prima del triplice fischio.
I nostri le hanno davvero provate tutte per cercare la vittoria ma pesa come un incudine quel brutto primo tempo dove siamo sembrati irriconoscibili. Impennata d'orgoglio e secondo tempo all' arrembaggio, una sola squadra in campo. I tre punti sarebbero stati strameritati ma gli avversari hanno dimostrato di avere sette vite e per due volte hanno riacciuffato l'insperato pareggio.
Ma andiamo per ordine: i ragazzi iniziano in sordina, corricchiano senza grinta e nonostante il maggior tasso tecnico subiscono la fisicità degli ospiti, compagine quadrata e senza fronzoli. I diavoli vengono infilati di continuo anche se i gol arrivano da palle inattive (punizione dal limite e rigore). Dopo i primi venticinque siamo sotto 4 a 2. Il pubblico è quello delle grandi occasioni e così facendo si rischia una figuraccia epica. Parte il secondo tempo e si intuisce subito che la musica è cambiata. La squadra si trasforma, inizia a correre, a mettere pressione. Il Morfasso per un pò regge poi arriva la rimonta. Non fosse stato per la miriade di gol sbagliati davanti al portiere staremmo parlando di una goleada. Invece il numero degli errori sottoporta cresce più dello spread di 'sti tempi ed alla fine è solo pari.
Non è retorica, non è la solita cantilena che sa di scusante "potevamo fare e non abbiamo fatto".Di fronte ad un secondo tempo del genere (il migliore a mio avviso da quando i Jm hanno emesso il primo vagito) avremmo meritato di più. Tuttavia siamo ancora troppo incostanti, non basta giocare a mille per venti minuti per vincere le partite. Il primo tempo regalato agli avversari è un dono natilizio anticipato.
Dobbiamo poi essere più cinici. Una squadra niente niente avrebbe chiuso la disputa trafiggendo a morte l'avversario, noi invece l'abbiamo lasciato agonizzante per un pò e poi ci siamo fatti mordere... Bicchiere mezzo pieno? Mezzo vuoto? Due punti persi? Uno guadagnato? Io lo vedo mezzo pieno perchè il carattere, la voglia di non mollare ed il gioco espresso nella ripresa valgono più
di ogni altra cosa.
Un ringraziamento particolare va al Miglio, lui sa il perchè!

Le Pagelle:

STILO 6,5: Un problema alla schiena ne sconsiglierebbe l'uso tra i pali ma lui stringe i denti per timbrare il cartellino. Imbattibile nelle uscite basse, mette diverse pezze nel momento di maggior sofferenza. Beffato solo sulla punizione non irresistibile del due pari si riscatta con un colpo di reni eccezionale utile a deviare in angolo una perfida inzuccata del centravanti ospite a metà ripresa, OCCHI DI GATTO.

THIAGO SILE 6,5: Il capitano simboleggia al meglio la mutazione genetica dei Jm tra il primo ed il secondo tempo. Spompato e poco preciso in avvio, riesce a cambiare pelle come un boa e finisce che dietro è insuperabile, puntuale nelle chiusure e negli anticipi, NEW LIFE.

RAGGI 6+: E' già successo altre volte e non penso si tratti di una casualità: entra a gara in corso si appiccica all'avversario e dietro non si passa più. Nel momento della rinascita arriva però il loro quarto gol e serve maggior spinta ad inizio ripresa. Fuori per esigenze tattiche non certo per demerito, AFFIDABILE.

ORSI 6,5: Porta sul corpo i segni della battaglia, rispondendo colpo su colpo all' urto nemico. Irruento sul rigore, poteva e doveva temporeggiare, gladiatore nel secondo tempo, forse la sua miglior partita. Sul suo conto, oltre al rigore procurato pesa l'occasione sciupata calciando alto ad  un metro dalla porta. Errore grosso come un lottatore di Sumo in sovrappeso, SO HARD.

GARLI 6+: Uomo d'ordine, indispensabile in una squadra capace di andare in tilt al minimo sussulto. Non perde mai la bussola, fa cose semplici, ma le fa bene. Non chiedetegli il tocco di velluto, il ricamo, la giocata ad effetto ma tutto il resto lo può fare, UNA VITA DA MEDIANO.

GIORDANO 6-: Diciamolo subito, a parte qualche pausa nel primo tempo, corre tantissimo. Lo scugnizzo non è però nella sua serata più scintillante, certi colpi gli riescono certi altri hanno la consistenza delle bolle di sapone. Più punta che rifinitore deve calibrare un pò la mira, ma è indubbio che con lui la squadra ha fatto un passettino in avanti, ha qualità e caratteristiche che mancavano, IMPRECISO.

CARBONI 6,5: Dargli voto non è sempice, stavolta. Rapportando la classe ai gol che fallisce sarebbe da quattro secco in pagella. Ma siamo proprio sicuri? Nonstante la mira sballata è lui che crea tutti i pericoli, provoca l'autogol, mette Cesco, Ale e tutti gli altri davanti alla porta, toglie le ragnatele all'incrocio sulla punizione-gol magistrale. Non avrà corso come Bolt, ma comunque marchia a fuoco la partita. COMBINA GUAI.

TIFOSERIA 7: Il colpo d'occhio è notevole, c'è quasi il pienone. Ok, ok...non è tutta farina del nostro sacco ma gli spalti sono gremiti. Le nostre ci sono sempre, vocianti come al mercato rionale del pesce, così come piace a noi.

AVVERSARI 7: Se la partita è bella, ci si scorna come tori, e a fine gara tutti hanno il sorriso stampato in faccia è merito anche dei morfassini. Gente tosta ma corretta, davvero complimenti per lo spirito con il quale hanno affrontato la sfida.

La frase della serata: ..... è più in carne dell'allocco (Strix aluco) e ha dei tipici ciuffi sulle orecchie, semplici piume che non hanno nulla a che vedere col vero e proprio apparato uditivo, peraltro finissimo. È un animale esclusivamente notturno; caccia una grande varietà di piccoli animali, topi, toporagni (Sorex araneus), talpe (Talpa europaea), scoiattoli, pipistrelli, ratti, uccelli e insetti. Durante il giorno dorme nelle cavità degli alberi o nei vecchi ruderi, perfettamente mimetizzato dal piumaggio bruno macchiettato.... Wikipedia.

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