venerdì 19 ottobre 2012

JOGA MALITO - TECNOBORGO 4 - 1


Primo successo casalingo e Jm a bottino pieno nelle prime due giornate di campionato. Bello è? Ok ma smorziamo subito i facili entusiasmi, ricordiamo che anche un anno fa cominciammo a razzo e proprio alla terza giornata incappammo in una serata horror. Prendiamo quello che di buono ha da dirci questo primo scorcio di campionato, prendiamoci i punti ma via a testa bassa, muti come pesci d'acquario e continuiamo così.
Prestazione spavalda e convincente; un pò della ruggine vista all' esordio ce la siamo tolta di dosso e, fatta eccezione per una decina di minuti di caos nel primo tempo, il comando del gioco è stato sempre ben saldo nelle nostre mani.
Anche ieri siamo cresciuti con il passare dei minuti, mentre gli avversari sono sempre crollati a picco. Segnale che la condizione c'è, manteniamola il più a lungo possibile. Bello in chiave tattica il secondo tempo, nel quale, dopo essere passati in vantaggio, abbiamo amministrato la gara non facendo accademia (non ne saremmo nemmeno capaci) ma controllando con attenzione un nemico colpito duro e moribondo fino al triplice fischio.
La cosa che più mi rende orgoglioso però è questo gruppo (questa l'ho già sentita...) forte nelle difficoltà. Ci voleva niente a farsi prendere dal panico perchè non avevamo il portiere ed il nostro miglior difensore. Invece l'ultimo arrivato finisce in porta e gioca come se Buffon fosse il suo secondo. Ci voleva niente a perdere la testa quando l'Ale sbrocca un pò perchè la squadra tira il fiato. Ma ecco che il Simo, con un sorriso e due parole, gli parla e sistema tutto. Ci voleva ancora meno a cascare sul piano del nervosismo (obbiettivo: l'arbitro) intavolato dagli avversari ma siamo rimasti di gesso...bene, bene, bene.
Il prossimo filotto di partite ci dirà chi siamo ma viviamo alla giornata...piccoli diavoli crescono.

Le Pagelle:

STILO 7: Come centravanti boa non si discute, ma se mantiene questa condizione è straripante. Apre spazi e gli avversari devono spesso mandarlo a terra per fermarne l'impeto; Deve migliorare ancora sotto porta ma sul rigore è polare. In porta una sicurezza, ma già si sapeva, FERNET BRANCA.

BOSELLI 7+ : Tra i pali poteva anche essere un bluff, ma il solo fatto di dire "io ci sono" è roba da numeri uno. Fa tutto in sicurezza e sul gol incassato zero colpe. Torna a fare la punta nella ripresa e mette il quarto sigillo con un  colpo di tacco da leccarsi i baffi. Nel dopo partita esclamerà " era el taco de Dios", HERNAN CRESPO.

RAGGI 6,5: " Io voglio Raggi, Raggi..." decantava un noto dvd ed è proprio così perchè lui c'è sempre, annulla l'attacco avversario ed è imbattibile sulle palle alte con quel testone ormai spoglio. Un paio di rilanci da brivido nel secondo tempo non oscurano una prestazione luccicante, LUCIDO.

ORSI 6,5: Una serata gladiatoria; non fa passare niente e nessuno comandando una difesa che questa volta davvero vede i pericoli lontani lontani, grossi come puntini in cielo. Da esterno ancora lo si è visto poco, ma se serve lui cucinerebbe anche gli hot dog nel dopo partita, quindi... FIGHTER.

SILEO 6,5: Nella prima metà di gara una distrazione poteva costare cara ma è l'unica sbavatura perchè per il resto il capitano incarna in tutto e per tutto lo spirito "evil" dei Jm. Delicato come una sfogliavelo sguscia via e si guadagna punizioni a non finire, inutile protestarci su... ASTUTO.

GARLI 6,5: Quando gioca così, con il coltello tra i denti, mi fa sbarellare. La cura " china massage" lo sta rendendo un soldatino d'acciaio e se corre sempre così.. lunga vita alle manine di fata. Il solito golletto e sono già due, SAMURAI.

GIORDANO 7: Il nostro valore aggiunto. Rispetto ad un anno fa, e già non scherzava, corre il doppio e rende il triplo: matematicamente in escalation. Teniamocelo stretto come una reliquia di San Gennaro e speriamo che sia sempre così decisivo, O SOLE MIO.

APPIO 6: Una manciata di minuti per riassaporare il calcio giocato. Il passo è ancora da sudamericano ma per un brevilineo come lui ci vuole davvero poco per ritornare in piena forma. Si procura un'occasionissima, mette a sedere il portiere ospite, ma non riesce a trovare il varco vincente, BENTORNATO.

TIFOSERIA 5,5: Riecco tifose e video, ma il pubblico delle grandi occasioni, quello infuocato che fa da sesto uomo in campo, è un altra cosa. Miglioreremo anche lì.

AVVERSARI 5,5: Conoscendone il valore li temevo ma vengono messi sotto dall' inizio alla fine senza appello. Si risvegliano solo nel finale, quando tra una protesta e l'altra la partita assomiglia più che altro al processo di Biscardi.

La frase della serata " Come vi chiamate voi? Joga Malito... (attimo di pausa) Ma..giocate male? ...Vedrai! Dialogo tra quel mito dell'arbitro e il Simo.

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