sabato 27 aprile 2013

JOGA MALITO - CRISTINA STYLE 5 - 0 a tavolino


Termina con una vittoria a tavolino, una partitella in famiglia Joga A-Joga B e una pizzata il campionato dei diavoli. Siamo arrivati terzi, a cinque punti dal titolo e la soddisfazione, nonostante tutto, è tanta.
Non si tratta solo di risultati, ma anche di crescita di un gruppo che nelle difficoltà è stato Iron Man compiendo quella cavalcata che nel girone di ritorno ha asfaltato quasi tutti lungo il tragitto.
Sul campionato dedico il prossimo post, riguardo a ieri meglio stendere un velo pietoso su Cristina, Zio Ago ed entourage.
Distribuiamo le colpe facendo un passo indietro. Il giorno prima del match gli avversari consultano il calendario gregoriano (è immutato da ottocentomila anni) e si accorgono che è il 25 aprile. E sti..zzi, avessi detto il capodanno cinese per un hombre di Pechino, avessi detto il Carnevale di Rio per Edmundo. Chiedono di spostarla. Noi abbiamo sempre accolto tutte ma proprio tutte le richieste degli altri team, ma giuro che ho pensato ad uno scherzo telefonico. Ma Cristina Style non era... no fammi vedere, mmm...si, forse..ma non avevano detto che le partite non si spostano perchè esiste un calendario? Ma non erano forse loro che miracolosamente primi in classifica ci avevano negato uno spostamento il 21 dicembre?
Chiedere il rinvio dopo il precedente era come chiedere a Rocco di scordarsi della patata, come sperare che i protagonisti di un film hard alla fine si sposino, come far andare ai playoff solo due squadre (ah no quello è possibile).
E qui nasce un caso. Perchè chiedono allo Zio Ago di chiamarci, magari un uomo navigato come lui riesce a smuovere la nostra posizione. Un "normal one" ragionerebbe all' opposto. Intimerebbe a Cristina di presentarsi, perchè la non voglia non è un motivo valido per non presentarsi a una partita. Ma lui è uno "special one" e imbocca la strada sbagliata, quella buia buia, in contromano.
Tenta di imbonirci perchè tanto è fine campionato (tipo a Natale siamo tutti più buoni) poi arrampicandosi sui campanili come Ezio Auditore, compie la magia.
Capito il nostro rifiuto si autoconvince di assegnarci la vittoria a tavolino e batte in ritirata, chiudendo la conversazione. Il problema  è che era l'unico a saperlo. Quindi noi da squadra modello ci siamo presentati all' appuntamento con questa Cristina, ma la misteriosa donna non si è vista (avevo scritto la zoccola ma poi mi sono autocensurato) e nemmeno l'arbitro. Tutto bene quel che finisce bene, lo Zio Ago l'ho già perdonato.
La morale qual è? Se in un campionato di ben tredici squadre "playoffano"  solo le prime due e tutte le altre possono guardarsi i  Teletubbies già da febbraio, logico attendersi un finale di stagione con epiloghi come questo. Uisp sveglia!

Le Pagelle:

SARPEDONTI 7,5: L'unico a crederci anche con lo Joga A sotto di venti, per poco non riesce a compiere l'aggancio, le sue sgroppate palla al piede dalla difesa sono ormai un marchio di fabbrica. Il pizzeria si fa notare per un maglioncino color salmone affumicato, LEADERSHIP.

GARLI 6,5: Il meglio agli estremi. Inizio focoso, sbotta contro la federazione con la frase" era il 25 aprile anche per me" ma poi si accorge che aveva già indossato il pigiama e si morde la lingua. Poco appariscente in partita, si rianima in pizzeria quando sorride beffardo ad una tavolata intera che grida alla sua cessione, INTOCCABILE.

STILO 6: Torna da puntero e io, in preda alla nostalgia, mi sto riguardando tutti i video delle sue paratone contro Ageco. La sua partita si racchiude in un gol clamorosamente fallito sulla linea di porta riscattato da una bomba all' incrocio dei pali l'azione dopo. Ottimo quando si bulla di essere il miglior allenatore del mondo, DECIDO IO.

MIGLIORINI 8: Fingeva di giocare con una squadra ma cercava di far vincere l'altra per devozione al suo presidente. Come potevo dargli un voto basso? Scivola sei o sette volte lasciando la porta sguarnita, ma alla fine segna a raffica per accontentare i fans, SPLASH.

RAGGI 7,5: Per la prima volta da capitano in distinta, gli avversari non si presentano e rimane un sogno nel cassetto vederlo con la fascia al braccio, almeno per questa stagione. Da portiere volante è insuperabile ma in una partita finita ventinove a venticinque o giù di lì non si sblocca e rimane al palo nella classifica marcatori, TEACHER.

ORSI 7,5: Discutibile la "mise": canotta nera con addome in evidenza, pettorina arancio e braccia pallide come uno stracchino Nonno Nanni. Però prestazione sontuosa, trascina i suoi ad una vittoria impronosticabile. Un paio di perle anche in pizzeria, da posizione defilata.ONLY A PRESIDENT.

GIORDANO 8,5: Se si fosse giocato seriamente penso che avremmo visto il miglio Cesco stagionale, è stato stratosferico. Io spero di cuore che resti ancora con noi, LUNGA VITA.

BOSELLI 7: Ne segna una carretta (Nik non parlo di te) ma voglio parlare della sua testa, sicuramente di maggior interesse per il marketing. Rasato sotto, ciuffo di peluria in alto e codino da mangiatore di sushi, impresentabile. Abbandona la truppa nel dopo gara per un rendez-vous con il gentil sesso, CONNOR.

TIFOSERIA 7,5: Mai così tanti e non si è giocato ma è stato bello averli tutti al seguito anche in pizzeria. I Jm siete prima di tutto voi.

La frase della serata " Non è una democrazia" Simo.

Nessun commento:

Posta un commento