venerdì 11 marzo 2016

JOGA MALITO - REAL PODENZANO 6 - 3


 Scacco matto al Re..al e ritorno alla vittoria per i diavoli in un testacoda comunque insidioso.
I tre punti non sono mai stati in discussione, diciamolo chiaro e tondo, ma nessuno ti regala nulla e non si hanno in tasca prima di scendere in campo. Quindi bravi noi a conquistarceli con unghie e denti anche se la prestazione è stata tutt'altro che brillante.
In questo momento lo Joga sfavillante di inizio campionato è un dolce ricordo, fisicamente siamo in un momento di flessione e non c'è nulla di strano, capita dopo un intero campionato in prima linea a trainare il carrozzone.
Quindi capita di dover soffrire in casa contro l'ultima in classifica, "prego si accomodi" a chi non è d'accordo. Sosteniamo questi ragazzi fino alla fine, vicini come sono al record di punti Jm in un campionato.
La partita potevamo gestirla meglio ma da un paio di gare a questa parte siamo di una pigrizia encomiabile e ci accontentiamo di vivacchiare senza ferocia, che corrano gli altri.
Massimo risultato con il minimo sforzo, che non è un male assoluto per carità, ma bisogna esserne capaci, impostare una sorta di pilota automatico che non è così semplice come può apparire.
Il primo gol, quello che battezza tutti i nostri incontri, è sempre degli avversari. Un tallone d'achille in piena regola che ci costringe sempre ad inseguire la preda invece di farsi rincorrere.
Ieri abbiamo rimediato, subito subito, ma sarebbe stato stupefacente il contrario.
Qualche sussulto, qualche azione pregevole l'abbiamo pur fatta, portandoci sul cinque a uno in una quindicina di minuti (gli unici) di ferocia agonistica. Dietro, non tutto è filato liscio: rischi e rilassatezze varie hanno minato i presupposti del Gigi di vivere una serata tranquilla ma è solo grazie ad un tiro libero che i rivali accorciano le distanze all' ultimo respiro della prima frazione.
Il secondo tempo Joga, onestamente, è stato bruttino. Abbiamo brillato poco anche davanti, incaponendoci in azioni personali invece di far correre pallone e avversari.
Anzi, proprio gli ospiti, hanno cercato con animo la rimonta, sfiorando il gol e colpendo anche un paio di legni, orroreee.
Tutto è bene quel che finisce bene...ora profilo basso e sguardo fiero rivolto alla sfida impossibile..poi, sotto con due piatti alla portata per concludere la cena.
Speriamo di vedere uno Joga battagliero giovedì, non conta altro che fare bella figura.

Le Pagelle:

MAROTTA 7: Per il piccolo Cristian, ieri per la prima volta nel box Joga Children in tribuna, papà Gigi è Superman come la sua maglietta e lui, l'eroe che vola da un palo all'altro, lo fa davvero. La serata poteva essere un filo più tranquilla ma bene così perchè giovedì prossimo sarà una tempesta di fuoco. Nell'occasione del primo shout-out è impeccabile il suo tuffo, TANIA CAGNOTTO.

SILEO C. 6: Bene dietro, non si prende rischi e non andiamo mai in apnea, bloccato come un ingorgo invece da esterno (basso). E' un periodo nel quale gli manca l'acuto ma il sottofondo è sempre degno di ascolto, CLASSICONE.

SILEO N. 7: L'avevo visto risalire il torrente già giovedì scorso nonostante la debacle, ancora meglio ieri, bentornato capitano. Sempre roccioso ma mai irruento, trova il modo di sganciarsi e di apportare il suo sigillo: freddo come un bicchiere di vodka russa guarda il portiere e lo trafigge, ICE.

ARFANI 6-: Da notte degli Oscar il suo ingresso al palazzetto, tallonato da due misteriose donzelle poi evaporate come una pozzanghera a luglio. In campo è attento e devoto all'anticipo in marcatura ma abbastanza macchinoso in fase d'impostazione. La squadra perde un paio di palloni sanguinosi e lui deve rimediare con salvataggi disperati e qualche scorrettezza, RUVIDO.

GARLI 6: Il meglio della sua serata è quello scatto-tributo per accogliere il Vene di ritorno dalle terre polacche, per il resto gioca guardingo senza strafare. Ormai il ruolo di ultimo gli si è cucito addosso e devo dire che gli dona, UN TIPO.

CREMONA 6,5: Upgrade totale ieri, un Cremo molto simile a quell' irrefrenabile trottola del girone di andata. Ha corso tanto e con profitto, nel momento cruciale della partita, tra il loro primo gol e la nostra impennata decisiva. A conferma della mia teoria sul nuovo-vecchio Luca, la cena, con perle boccaccesche, per donne di tutte le età, DUEPUNTOZERO.

ORSI 6: Impatta bene con la partita, un paio di affondi e l'assist per il gol del Condor in chiusura di primo tempo. Pallido come un norvegese a Riccione invece nella ripresa, non trova sbocchi e viene ignorato dalla "manovra" calpestando l'out sinistro da spettatore non pagante, PORTOGHESE.

MIGLIORINI 6: Bello il sesto gol, un concentrato di rabbia e potenza quasi a ricordare che di gol come questo ne faceva a bizzeffe. Il ritmo partita però inevitabilmente manca e quella finta che una volta riusciva sempre ieri si è inceppata parecchio, innestando un paio di contropiedi da bollino rosso, LAVORI IN CORSO.

VENEZIANI 7-: Di un altro cosmo, lo si vede subito. Trovato il primo gol, si adagia un pò, anche perchè gli avversari non gli risparmiano attenzioni..ehm.. particolari. Lui non gradisce e vede il giallo come a Pechino, Simo lo leva per non correre inutili rischi, E.T.

BOSELLI 7: Diavolo d'un Dante ha trovato modo di prendersi la scena pure stavolta.
Prima il bollettino medico per strappare un minutaggio discreto poi quella doppietta pesante come una peperonata a colazione. Due gol che gli creano dipendenza, si muove bene anche nella ripresa ma troppo solista in molti frangenti. Un Fante che per una notte diventa Re, STAR.

CASAROLI 6,5: Filo diretto con il positivo secondo tempo di una settimana fa, nulla di trascendentale, ma tanto movimento, fatemelo dire, tatticamente importante. Il gol, è più brutto dell'amica del Simi struccata, ma in una serata dai colori pastello lascia comunque il segno, INDELEBILE.

STILO 6+: Non servono scrolloni, la squadra capisce da sola che il brodino dei primi cinque minuti è inservibile e si mette a pedalare, il mister gestisce i cambi con garbo, riservando il giusto minutaggio a tutti. Che non stiamo giocando bene è un dato di fatto, che abbiamo vinto...pure.

TIFOSERIA 6,5: Pubblico nutrito, i soliti affezionati e qualche new entry, come la Gigi Family.

AVVERSARI 6+: Buona prestazione, vanificata forse da una difesa a maglie troppo larghe, in avanti non demeritano. Con un buon finale credo possano evitare l'ultimo posto, ho visto di peggio, davvero good luck.

MI PIACE: Le zie sedicenni. Come dire.. non so.. lo zucchero salato, la guerra santa.
                    La prenotazione per la cena con due coperti in più. Illusionista Arfani.

NON MI PIACE: Garli che tenta di non pagare il campo muovendosi ovattato più della Pantera Rosa e Ale che lo becca sulla porta urlandogli "Oh Portugal.."











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