venerdì 25 marzo 2016

ASD XXX - JOGA MALITO 4 - 9


Uno Joga versione deluxe torna al successo in trasferta per consolidare il suo status di "grande" del campionato. Era la risposta che mi aspettavo, dopo due stop consecutivi lontano da casa intervallati da una vittoria piccola piccola contro il Real.
Eravamo secondi al panettone, lo siamo ancora all'uovo di pasqua. Probabile che alla fine scivoleremo terzi, ma giù il cappello di fronte al torneo finora disputato dai ragazzi.
Avevamo intravisto uno Joga su di giri già giovedì scorso, nonostante un avversario più forte e numerose assenze a tutti i livelli, ieri è stata una riconferma. E riconfermarsi non è mai facile, andate a vedere gli ultimi risultati messi in fila dagli XXX e poi ne riparliamo.
E' stato lo Joga arrabbiato e cannibale di inizio campionato, magari non bellissimo ma tanto tanto voglioso di tagliare il traguardo a scacchi fremendo sui pedali tornante dopo tornante.
Il primo tempo, tolti un paio di pisoli sparsi qua e là, è stato un inno alla concretezza. Molte verticalizzazioni, triangolazioni, giocate facili, ripartenze. Il parziale di sette a uno al fischio finale è lo specchio di un divario in campo via via sempre più oversize come il nome degli avversari.
Passiamo da squadretta sgangherata a tritatutto in un attimo; il segreto è conoscere i propri limiti e lavorare sui difetti, che ancora sono tanti. Lo stiamo facendo, nonostante il campionato si avvii verso un finale pazzesco (speriamo) seguito dai titoli di coda.
La ripresa è stata meno brillante, la pancia piena ci ha un dato una calmata e sono contemporaneamente cresciuti i padroni di casa. il risultato che ne consegue è un sostanziale equilibrio, un pò a ricordare la faticaccia della partita di andata.
Meno efficacia e qualche spazio in più concesso ma l'accenno di una remuntada non si traduce mai in minaccia concreta e appena torniamo a spingere facciamo più male della carne rossa.
Il finale è tranquillo e porta in cascina altro fieno, altri tre punti che ci spingono sempre più al largo anche se l'oceano è una tavola piatta. Dopo il meritato banchetto after match (avessi detto l'Hollywood) il turno di riposo e poi l'ultima battaglia della regular season, ma intanto Buona Pasqua Jm!

Le Pagelle:

MAROTTA 7: Sui primi due gol si fa infilzare e non appare supersonico (era coperto da una selva di uomini) ma il resto della partita è una serranda abbassata, un barbiere il lunedì mattina.
Quello che mi esalta di questo gigante buono è che ha sempre una parola giusta per tutti, quando ci addormentiamo...sappiate..è un insulto, CANAVACCIUOLO.

ARFANI 6,5: Ha il merito sportivo di non abbassare mai la guardia, super concentrato dal primo all' ultimo minuto di permanenza in campo. Potrebbe spaccare lui la partita ma calcia sul portiere in uscita, la gloria che lo attende parla di ben altri pertugi. Focoso come una spiedata nella ripresa, sfiora il giallo, TARIBO WEST.

SILEO C. 6,5: Protagonista di una scena epica: sgambettato a palla lontana perde il suo bon ton quasi british ed apostrofa un avversario mentre sta capicollando, ci stava eccome stavolta. In campo un guardiano della notte, non corre pericoli, EVIL.

SILEO N. 6,5: Il Nik è sempre ruggente, per lui che tu stia vincendo in carrozza o sguazzando nella melma cambia poco, è battaglia fino alla fine. Gradito ritorno nel dopo gara, c'è solo un capitano, GIN TONIC.

GARLI 7: E' bastato mettergli sotto il naso quel sapore lì che come un cane da tartufo riesce a tirare fuori una partita perfetta per grinta e tempismo difensivo. Vince ogni contrasto e si lancia in dribbling d'autore, non glieli vedevo fare da quando ancora si discuteva il dualismo Baggio - Del Piero. OLD STYLE.

CREMONA 7-: E' tornato a brillare come un diamante sudafricano, non che coi piedi incanti ma si sdoppia in ogni zona del campo, troppo utile e anche un pò da bastardi vederselo correre da parte mentre tu intanto tiri un pò il fiato, MARATONA.

TARTARO 7: Gli bastano pochi minuti per apparecchiare la tavola, servire la cena e portarti pure il conto. Strapotere fisico fino all' assist per il terzo gol (di Vene) poi rallenta quasi a volerti aspettare come Beep beep fa con  Willy il coyote, UTOPIA.

ORSI 7-: Entra sul tramonto del primo tempo con i rivali già in pentola,pronti partenza via e va in rete, ne metterà poi anche un secondo a porta sguarnita nel finale. Gol a parte non la sua miglior partita in termini di rendimento ma incarna questo Joga digiuno e affamato, ACQUOLINA.

VENEZIANI 7,5: Elegante in tutto, risulterebbe aggraziato anche in una gara di rutti probabilmente. In campo è imprendibile: a volte finalizzatore a volte rifinitore, quanto avrei voluto averlo nello zaino anche contro gli Agnello's. Non si può tornare indietro, ma il futuro è tutto suo, PROGRESSO.

CASAROLI 7: Una delle sue migliori esibizioni dal vivo, sempre nel cuore dell'azione, sempre pericoloso come la notte a Caracas. Doppietta per lui, sfiora la terza rete in pizzeria, ma il sogno si infrange come un onda sugli scogli. Bocciatura senza appello per il vestiario: giubbotto del toro con sponsor Salamini Beretta e maglia large anni novanta fanno raccapriccio, TRL.

STILO 7+: La squadra viaggia su binari sicuri, lui è il capotreno... biglietti per favore. Il risultato consente molte sostituzioni e formazioni camaleontiche, cronometro alla mano direi che non ha fatto torti a nessuno.

TIFOSERIA 7: Beh qui l'Arfo ha messo il carico, ora vediamo chi cala la prossima carta.

AVVERSARI 6-: All'andata uno Joga rimaneggiato e scolorito rischiò la figuraccia, ieri no, i valori sono emersi inequivocabilmente. Il primo tempo è bruttino, nel secondo però giocano con il coltello tra i denti e non sfigurano, anzi.

MI PIACE: Il caffè con utopia e quello che la cerca pure.. in dispensa...
                   Le sorelle taciute.

NON MI PIACE: Ale in attacco, ventisette secondi poi il dietrofront.


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