venerdì 21 marzo 2014

JOGA MALITO - DEPORTIVO LA CAROGNA 11 - 1


E' uno Joga forza 11 quello che travolge il Deportivo e bissa il successo di giovedì scorso con una delle vittorie più larghe di sempre.
Serata da fuochi d'artificio: ci riusciva di tutto e di più e fatta eccezione per una decina di minuti di appannamento a metà primo tempo si è vista una sola squadra in campo,quasi impietoso il confronto.
Ma non voglio sminuire una prestazione senza zone d'ombra, i diavoli mi sono piaciuti, parecchio.
Molto meglio di una settimana fa versus Vigili. Più cattivi, più concentrati, più squadra.
Non abbiamo mai staccato la spina, neanche nel secondo tempo, neanche sul tanto a poco. Abbiamo continuato a spingere, senza essere leziosi, anche se l'avversario aveva da tempo alzato bandiera bianca.
E si sono viste buone trame di gioco, buoni fraseggi, una coralità che spesso ci è mancata, anche quando abbiamo potuto schierare in campo quintetti migliori.
Non che tutto abbia luccicato. Avvio lento, qualche sbandata dietro, solite paure anche contro un avversario irretito e spaesato come un pappagallo in Lapponia.
Poi dopo aver incassato l'uno pari e le risatine isteriche di qualche bacchettone in tribuna ecco la reazione, lo spirito guerriero. Un uno-due che ci ha portati sul doppio vantaggio e lì ci siamo sciolti.
In discesa il secondo tempo: Nik piazza subito il sigillo che spegne definitivamente gli ardori degli ospiti ed è una festa collettiva alla quale tutti provano ad imbucarsi.
Bene in avanti, dietro abbiamo tenuto; dai era facile farsi gli occhi rosso sangue alla vista della preda, ingolosirsi per la scorpacciata e perdere distanze e marcature. Un Garli sontuoso ha chiuso ogni varco e quando sono passati ci ha pensato il Cec, simply.
Non voglio distribuire zuccherini, sia chiaro. Mi fa incazzare che all'andata abbiamo pareggiato e al ritorno gli rifiliamo undici pere, occhio e croce agli stessi. O siamo fenomeni ora e non lo credo (c'era bisogno di scriverlo?) o forse qualcosa che mi sfugge prima non andava e ora si.
Però bravi comunque e avanti tutta. Gli avversari erano appena dietro di noi, non gli ultimi degli ultimi.
Due parole appena sul gesto dell' orecchio. Solitamente in campo si ha una visione distorta del mondo che ti circonda ma sono felice che le mie sensazioni degli ultimi tempi siano state captate anche da qualcun'altro.
Sempre per il fatto che la visione in campo è sfasata solitamente si fanno cose o gesti dei quali poi si finisce per pentirsi. Beh non è questo il caso ed il silenzio post "orecchiopoli" lo ha dimostrato.

Le Pagelle:

PRESTIGIACOMO 7: Serata divertente, un bimbo al Luna Park. Incolpevole sul gol, para tutto da lì in poi, senza il patema del risultato ormai in cassaforte. Meritano una citazione il volo d'angelo sull'inzuccata da due passi e quel colpo di reni dopo una deviazione, BARBANERA.

TARTARO 6,5: Ringhioso nonostante il divario, nonostante un duro colpo ricevuto predichi prudenza. Ma l'indole è quella, prendere il pallone si ma mordicchiare un pò anche la caviglia, la carne vicino all'osso è sempre la più gustosa. Scherzi a parte, preciso in marcatura ma senza acuti, fino al gol finale, una rasoiata, GILLETTE.

SILEO 7+: A lui lo scettro di man of the match, se non altro per il poker di reti, galassia solitamente lontana anni luce da un difensore. Il meglio concentrato tutto nella ripresa, segna il primo in mezza girata e non si ferma più, INTENSO.

ORSI 7: In partita dall' inizio alla fine, non trova opposizione ne oppositori ma il primo tempo è da incorniciare. Il gol, due punizioni a colpo sicuro, tanta interdizione. Timbra anche nella ripresa, silenzio assordante, I LOVE HATERS.

GARLI 7: Non riesce a segnare ma il primo appoggio lo sbaglia nei minuti di recupero e in zona assist è sempre presente. Anche da ultimo dietro ha giocato come direbbe un musulmano in preghiera "allah grande", IN CIELO.

RASTELLI 7: Sboccia lui con quel gol di rabbia, nei primi minuti. Nella ripresa è apriscatole, sfrutta il fisico e gioca forse la sua miglior partita stagionale. Il secondo gol è una chicca: palla incollata al piede e doppio passo, BELO HORIZONTE.

BOSELLI 6,5: Da dove si giudica un buon attaccante? Serata così così e partita ancora in bilico, passa un pallone sporco e lui in scivolata anticipa tutti e insacca. Un solo squillo del mutanda, ma il più importante, quello che ci da il vantaggio, SCACCIAPENSIERI.

TIFOSERIA 10: Ho già detto, la cosa che mi fa impazzire è che correranno a leggere, così come le ragazzine nei "novanta" correvano in edicola per leggersi Cioè.

AVVERSARI 5: L'alibi è che erano contati ma per tutto il resto era lecito attendersi qualcosa in più. Dietro da brividi.

La frase della serata " Scusate se vi urlavo dietro anche sul 7 a 1 ma vi ho visto mollare.." Cec, le sa tutte...

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