martedì 14 marzo 2017

PROFUMERIA DUOMO - JOGA MALITO 4 - 2


Di Joga belli e sfortunati? Ne abbiamo. L'impresa è solo sfiorata, vincono i Duomo, seconda forza del campionato, al termine di una sfida avvincente, corretta e senza padroni fino alle battute finali.
Il rammarico è proprio quello di non riuscire mai a staccare il pass per le zone alte, di non riuscire ad emergere da un anonimo posto di centro classifica aprendo ogni volta il grande libro dei rimpianti, delle imprese compiute...dagli altri.
Anche questa volta ci abbiamo provato, ce la siamo giocata alla pari, come sempre siamo andati in vantaggio per poi farci rimontare, un deja-vù.
I conti, adesso, li fanno solo i sapientoni, io so che abbiamo un punto meno rispetto all'andata (manca all'appello proprio il pari con la Profumeria) e tanto ma tanto potenziale ancora inespresso.
So che possiamo fare di più e non lo nascondo ma gettare la spugna non è la nostra storia, non è roba per noi. Dopo questa sconfitta anche i terzi quarti posti sono diventati off limits, diciamo difficilissimi, ma so che lotteremo fino alla fine, zero dubbi sull'argomento, conosco questi diavoli meglio delle categorie di Pornhub.
La partita ai nastri di partenza si presentava quantomeno insidiosa. Loro non sono male e se ricordate all'andata fu la nostra miglior performance, giocammo le carte buone del mazzo eppure non riuscimmo ugualmente a vincerla.
La differenza di punti in classifica, specialmente nella prima frazione, non si è proprio vista anche se è onesto ammettere che i padroni di casa sembravano ben più raffazzonati rispetto a un girone fa. Al netto dei primi cinque sei minuti nei quali abbiamo mostrato un po' troppo timore reverenziale abbiamo espresso le nostre migliori qualità, un crescendo costante che ci ha permesso di chiudere addirittura in vantaggio.
Orfani del capitano abbiamo trovato nuova linfa alternando dietro l'accoppiata Cristian-Ale e schierando spesso due o più elementi offensivi con il povero Cremo a far da collante tra un reparto e l'altro. Il primo tempo come detto è una lunga rincorsa: loro vanno in vantaggio ma noi abbiamo la pazienza dei saggi e sfruttando due palle inattive la ribaltiamo proprio allo scadere.
Il rigore assegnato ai diavoli è sacrosanto, le proteste a contorno fuori luogo come un eschimese a Copacabana.
Il guaio è che con Simi sprechiamo clamorosamente la chance dell' uno a tre, colpendo il palo a portiere battuto. In partite così bloccate, giocate colpo su colpo, occasioni del genere fanno la differenza, sigh.  La ripresa inizia sulle stesse note del primo tempo, ma i padroni di casa sono molto più convinti ed iniziano a premere sfruttando la loro esperienza.
Il nostro fortino sembra reggere, anzi nelle ripartenze siamo pericolosi, ma loro hanno ottimi tiratori: Simo nel primo tempo era stato da sballo ma nulla può su due conclusioni dalla distanza che ribaltano le sorti del match. Il primo è un capolavoro e toglie la vernice dall'incrocio dei pali ma il secondo è un pugno dritto in faccia dalla sfortuna... palo,schiena e pallone pilotato sui piedi del loro centravanti, il tap-in è semplicissimo.
Il tempo di rimediare ci sarebbe pure ma il miglior Joga (fisicamente parlando) sembra al tramonto e la quarta rete dei Duomo ci affossa definitivamente. Il finale è avaro di emozioni: loro controllano, noi ci proviamo ma senza creare nulla che possa provocare rimpianti, peccato.
Mi sono tormentato se parlare o no del chiasso post gara...ho deciso di no, laveremo i panni sporchi in famiglia, come si è sempre fatto.

STILO 6,5: Il primo vero tentativo dei rivali è già quello buono, ma è l'inizio della sua prolungata imperforabilità, tutto sembra rimbalzargli addosso come un tavolo da ping pong. L'incantesimo si spezza al secondo gol (incolpevole), forse solo sulla quarta rete, sfortuna a parte, poteva andarci più duro, GIGIO DONNARUMMA.

ORSI 6+: Ultimo dietro non lo si vedeva da un pezzo ma un ritorno all'antico che convince. La squadra è ordinata e corta, lui come un polpo allunga i tentacoli un po' dappertutto e non è un caso che i gol loro arrivano da tiri da lontano...tranne il quarto: il bombolone alla crema offerto dall'attaccante è tutto per lui, OFFRE LA CASA.

SILEO C. 6,5: Ottimo il primo tempo, rude quando serve, tiene la linea difensiva alta senza rischiare imbarcate, non semplice al cospetto dei secondi in campionato. Buono lo spezzone nella ripresa (zero gol subiti), la sua uscita è solo il tentativo, disperato, di riacciuffarla sbilanciando un po' la squadra, CLARO.

GARLI 6: Prova onesta, pochi merletti e tanta sostanza, in fin dei conti esce che siamo in partita e rientra che forse non lo siamo già più, pensare che l'ultimo sussulto è proprio il suo...avesse segnato...CENT.

CREMONA 6,5: Il primo tempo è uno scossone continuo, ogni giocata parte da un suo recupero, un suo pressing un suo contrasto vinto. Su è giù peggio di una corriera perde molte energie, il secondo tempo è meno brillante anche se ampiamente positivo. L'arbitro non gli perdona niente fischiandogli dei falli che nemmeno a "un due tre stella"...ti sei mosso... OVUNQUE.

TARTARO 7: Grande partita, quando unisce la sostanza alla classe ha pochi rivali. Il primo gol è una sua punizione missile deviata dal Condor, il secondo è un rigore che si procura e poi trasforma con la freddezza di un iglù..gli rimprovero solo la purezza sulla rimessa della seconda rete, l'hai toccata? Giammai...LO SPAGNOLO.

ZOLA 6: Sempre pericoloso, sempre pronto a mordere, ma ingabbiato nella tela di una difesa molto prestante fisicamente. Finché riceve la palla sui piedi è tra i migliori ma alla distanza cala come jerry, nulla di buono e tanti dribbling inghiottiti dal nulla, UP & DOWN.

DI SESSA 6: C'era una volta un Dome che toccava due palloni e faceva tre gol, contro le leggi della fisica e della matematica. Ora sta attraversando un periodo meno sgargiante: oh intendiamoci gioca per la squadra, nei primi venticinque è utilissimo ma manca la stoccata vincente, GREY.

CASAROLI 6+: Il gol sembra casualità allo stato puro, in realtà è nel posto giusto al momento giusto, Gabriele Paolini. Peccato che rovini tutto con un'esultanza alquanto discutibile. Io l'ho visto bene anche nella ripresa, se mette questa voglia lo difenderò sempre...abituatevi, IL CONTESO.

TIFOSERIA 6-: Verranno tempi migliori....anche lei aiuta ed ha aiutato ad ottenere risultati. Ma i primi tifosi di noi stessi dobbiamo essere noi stessi.

AVVERSARI 6,5: Un buon team, anche se all'andata mi erano parsi molto più completi e temibili.La vincono nei dettagli e con un pizzico di fortuna (terzo e quarto gol). Un aspiratutto il loro estremo difensore.

La frase della serata: " Il Barcellona ha segnato tre gol in otto minuti, possiamo farlo anche noi" Ale, versione mister. Il motivatore da quattro soldi (che pensa in grande).

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