JOGA MALITO - GRUPPOLI 5 - 11

Dopo una striscia positiva di risultati e prestazioni si interrompe bruscamente la corsa dei diavoli, asfaltati è proprio il caso di dirlo, da un lanciatissimo Gruppoli.
Lo score finale è sicuramente bugiardo nelle proporzioni (un paio di gol in più per noi e un paio in meno per loro ci potevano stare) ma non fa una piega al cospetto della prova di forza degli avversari in campo.
Serata no dunque, non ha funzionato niente o quasi e quindi meglio cancellarla in fretta.
Tutto quello che di buono si era visto nelle ultime gare? Di colpo dimenticato. L'inizio era stato incoraggiante a dire il vero: squadra corta, pressing sui portatori di palla e gol del vantaggio al primo vero affondo. Poi è bastato il loro pari per ritirarci indietro tutta, senza più avere nè forza nè gambe per ripartire. Ha prevalso la paura e non uscire mai dalla metà campo per dieci minuti buoni ha messo in risalto tutti i nostri difetti. Gli avversari attaccavano in cinque e trovavano sempre l'uomo libero pronto a liberarsi al tiro, spesso a pochi metri dalla nostra porta.
La bambola è totale e si arriva al 6 a 1 senza quasi accorgersene. Da lì comincia un altra partita, ma nonstante l' orgoglio che comunque sgorga, lo Joga è un pugile ferito, che non riuscirà più a rialzarsi.
La prima frazione si chiude sul sei a due, ma un paio di distrazioni ad inizio secondo tempo ci spingono ancora un pò più giù nel baratro.
La ripresa è sicuramente più combattuta ed equilibrata con i nostri che rispondono colpo su colpo alla fisicità prepotente degli ospiti. Finalmente anche il loro portiere si deve spellare i guantoni per respingere qualche conclusione. I gol arrivano, ma dietro non riusciamo sempre a chiudere e loro sono nella serata jolly, dove ogni tiro di dritto o di rovescio, di fortuna o di bravura, si infila.
La partita si trascina stancamente alla fine e gli unici sussulti li regala l'arbitro che fischiando ogni minima cosa arriva a concedere ben due rigori e cinque tiri liberi, roba da Uci Cinemas.
Si, parliamone. Non ha inciso sul risultato, almeno non in maniera preponderante, ma giusto un paio di cose proprio non le mando giù.
Il compiacimento verso il gioco "furbetto" ed il metro di giudizio che cambia da momento a momento rimodellandosi a seconda dell'avversario. Per essere chiari: dopo un minuto macchia nera fischia un fallo dubbio a nostro favore. Un difensore avversario gli urla in faccia "arbitro per favore, concentrato, concentrazione" ma teso. Lui, una sfinge. Da lì in avanti tuttavia un occhio di rigardo lo butta verso gli sgamati rivali. A fine gara dice "ma io a queste cose non ci faccio caso, non le sento" Male, zio, male. Sei l'arbitro? Si. Bene allora ti fai rispettare.
E poi non va che un attimo fischi tutto, un momento dopo niente e via dicendo. Non va che uno di 90 kili di peso vivo gioca di gomiti restando impunito e poi appena lo si tocca stramazzi al suolo e tu ci caschi, sempre. Eh si perchè loro erano furbetti, marpioni, cattivi il giusto.. ottimo per una squadra che vuole primeggiare. Il problema sta sempre lì, l'arbitro "nonvedo nonsento e nonparlo" che glielo lascia fare. L'altra cosa che mi fa tristezza sono le spiegazioni, sempre sommarie, sempre rattoppate, tanto per girartela su. Alle nostre proteste ho sentito " E ma io le vedo le loro gomitate, ma lo fanno in un certo modo, da furbi". Come se Zenigata esclamasse " Non lo arresto Lupin, è talmente abile nei furti"...Maddai.
E comunque la parentesi si apre e si chiude da sola. Non abbiamo giocato bene, non eravamo noi. Facciamo autocritica e ripartiamo. Ammettiamo che mentalmente eravamo un pò scarichi, già prima di scendere in campo. Quella tensione mista ad adrenalina in mostra una settimana fa io stavolta non l'ho vista. Nessun dramma; un passaggio a vuoto ci sta, è quasi fisiologico quando ormai è un girone intero che in sei o sette tiriamo la carretta. Dai che mancano due battaglie, due soltanto. Coraggio diavoli.

PIACENTI S. 6-: Non riesce a ripetere gli exploit delle ultime uscite ma è anche vero che sembra un livello di Uncharted 3, gli avversari sparano da tutte le parti e lui è solo contro tutti. Un paio di gol sono evitabili, ma poi para tre tiri liberi a fila, ANGELI E DEMONI.

RAGGI 5+: La mole del centravanti avversario inizialmente lo solletica, poi lo travolge in pieno. Non ha la freschezza delle ultime partite ed il gioco d'anticipo, la specialità della casa, è reso vano dall' abilità degli avanti rivali. Standing ovation per il suo secondo gol consecutivo in campionato, sfruttando una batti e ribatti in area, IN DISCESA.

ORSI 5,5: Partenza lampo, costringe il portiere ospite al miracolo e dal corner nasce il gol del vantaggio. Poi si perde nei meandri di una partita che lo vede scalciare come un puledro senza troppi risultati. Segna il terzo gol accendendo l'idea della rimonta ma proprio lui, calciando un rigore lassù in mezzo agli astri, la rispegne questa volta definitivamente, VOLTA CELESTE.

GARLI 5+: Ha la pile scariche il nostro maratoneta. Corre come al solito, ma il pressing degli avversari e gli spazi chiusi lo annebbiano peggio di un coffee shop di Amsterdam. Troppi appoggi sbagliati, specie nel primo tempo. Meglio nella ripresa, SBALLATO.

THIAGO SILE 5,5: Un calcione rimediato nella scorsa partita è l'ultima macumba che aleggia sull' incerottato capitano. Tiene duro, difensivamente parlando il più deciso ieri sera, ma per sbarrare la strada ad avversari bulldozzer occorreva essere al 100% oltre all' aiuto dei compagni, LACRIMATOIO.

GIORDANO 6-: Piccoletto com'è viene lasciato solo in mezzo ad autentici Titani, quando invece andava supportato a dovere dagli esterni, mai così pigri. Nel primo tempo anche lui si schiaccia troppo anche se ha il merito della prima marcatura. Sgusciante nella ripresa, gli avversari per fermarlo spesso ricorrono al fallo tattico, ma lui segna ancora, coglie due pali clamorosi, insomma c'è, ESISTO.

TIFOSERIA 8: A metà partita sento che rumoreggiano, sbottano. Ci sta, perchè in campo ci stiamo facendo seppellire senza nemmeno provare a lottare. Le urla sono incitanti ma allo stesso tempo esortano a svegliarci. Mi è piaciuto l'attaccamento alla maglia, l'applauso sempre e comunque fa meno piacere perchè in campo sai quando non te lo meriti.

AVVERSARI 7,5: In corsa per il titolo, dimostrano di essere squadra vera. Noi ci siamo spaventati al primo "buuu" agevolandoli in tutto e per tutto, l'atteggiamento da "E' qui la festa" del direttore di gara ha fatto il resto. Sul piano fisico sono uno squadrone, nulla da ridire.


La frase della serata" Non è successo niente" Miglio.
E' quello che ha detto ad Ale dopo il rigore usato come sonda spaziale. Grazie Dade.