venerdì 23 novembre 2012

FUTSAL PAPA' - JOGA MALITO 4 - 0


Terza trasferta podenzanese e terza sconfitta per questo Joga che lontano da casa proprio non ingrana.
Ogni partita fa storia a sè e di conseguenza anche ogni sconfitta.
La prima fu immeritata e giocammo una bella gara; nella seconda abbiamo sbagliato tutto e c'è poco da rimuginare, mentre ieri, nonostante un risultato apparentemente senza discussioni ho visto segnali di risveglio e sono convinto che riprenderemo a correre.
Voglio andare controtendenza rispetto a tutti i discorsi post partita che hanno sibilato vicino alle mie orecchie, pronto a prendermi ortaggi in faccia se sarò fuori strada. Riassumo in tre punti: ieri abbiamo giocato benino nonostante i problemi strutturali che ci affliggono, l'avversario non era malvagio, il risultato è stato deciso dagli episodi.
Andiamo per ordine. Primo tempo gagliardo dei nostri, ok siamo andati due volte sotto ma sono state le uniche sole occasioni concesse agli avversari. Se avessimo rischiato l'imbarcata, se fossimo andati in tilt come quindici giorni fa avrei capito i discorsi disfattisti, ma così fatico ad accettarli.
Li abbiamo pressati, abbiamo fatto circolare palla, non abbiamo creato tantissimo ma abbiamo rischiato ancora meno. Trovare la via della rete poteva sbloccarci, infonderci morale, ma mentre gli altri con una mezza occasione ci fanno secchi noi spariamo a salve e spesso tanta mole di gioco non viene finalizzata a dovere. Nella ripresa il terzo gol, preso ancora una volta a freddo, ci ha tagliato le gambe. Loro hanno difeso bene, non si sono scoperti, forti del triplo vantaggio e se il gol non arriva non arriva. Per sperare nella rimonta devi iniziare con il farne uno, e poi sotto di nuovo. Per due volte soli davanti al portiere con la difesa nemica fuori posizione non siamo nemmeno riusciti a tirare, aggrovigliandoci in dribbling confusi quanto le nostre idee.
Gli avversari non erano male, ma nemmeno questo squadrone. Giocavano semplice semplice, senza strafare: ho visto uno di loro tentare un doppio passo e rimanere lì senza palla e con la gambetta che girava come un frullatore Moulinex. Però non ti lasciavano respiro, picchiavano il giusto, difendevano palla davanti, sbraitavano se necessario per indirizzare l'arbitro. Tutte cose che noi non facciamo. E con il minimo indispensabile, creando in tutto 7-8 palle gol ci hanno rifilato un 4 a 0.
Gli episodi dicevamo. Possiamo discutere sul fatto che non siamo aggressivi, sul fatto che atleticamente non siamo sempre brillanti, sul fatto che gli esterni spingono poco, possiamo discutere su tutto. Però se non segnamo (e non parlo di attaccanti, parlo di tutti) sono solo parole al vento.
Contro ai numeri, in alcuni casi impietosi, non si può andare. Sarà perchè ho dato tre esami di statistica ma se leggo Libertà vedo che i Jm prima di ieri sono terzi in classifica. Guardo la casella dopo e scopro che siamo una delle migliori difese (se togliamo i nove gol incassati tutti d'un sorso poi...). Normale per una squadra di vertice o presunta tale.
Poi vedo la colonna dei gol fatti e vedo che siamo uno dei peggiori attacchi, roba da fondo classifica.
Eccezion fatta per la scorpacciata di gol (12) contro l'Atletico non abbiamo mai fatto più di cinque reti. Troppo, troppo poco se si vuole restare in alto.
E non è solo questione di centravanti, anche se un bomber di razza manca. Se davanti saremo poco incisivi dovremo cercare il gol in altri modi, seguendo altre piste. Un tiro da fuori, una punizione, e perchè no il guizzo di un difensore. Ma dobbiamo guarire da questo male, con la media di cinque gol a gara non si va da nessuna parte.
Non molliamo e diamoci dentro, restiamo compatti. Abbiamo preso quattro schiaffoni ma siamo ancora lì, proviamo a ripartire già dal prossimo giovedì.

Le Pagelle:

MASUZZO 5,5: Colpito a freddo per due volte in pochi minuti, non appare impeccabile ma sono due conclusioni strane, beffarde. Compie altre parate, ma non è mai sotto assedio. Sulla respinta del quarto gol sono combattuto; la sfortuna vuole che la respinta finisca ancora sui piedi dell'avversario, FATTORE S.

SARPEDONTI 6: In difesa ci sa fare, lo vedono tutti. L'unico mezzo passo falso è sulla terza rete, è un pelo in ritardo nell' uscire in chiusura e perde la marcatura. Si proietta poche volte in zona off limits ma quando lo fa qualche scompiglio lo crea, DA SEGUIRE.

SILEO 6: Eroe una settimana fa grazie a quel tiro libero, non fa un millimetro indietro sul piano della prestazione solo che in appoggio alle punte non sfonda. In delay nel chiudere l'angolo di tiro sulla prima rete? Può essere, ma parliamo di minuzie, TESTA ALTA.

ORSI 6: Dopo due partite in penombra gioca un primo tempo spavaldo, è pericoloso solo su calcio piazzato ma offre a Garli un pallone da sogno che termina la sua corsa sui guantoni del portiere. Stanco e compassato nella ripresa, ci mette l'anima ma con scarso profitto. Pianta grassa sul terzo gol, poteva dare una mano a chiudere, BIANCO&NERO.

GARLI 5,5: Il chiacchiericcio degli ultimi tempi ha un ritornello fisso: non è ancora il Garli dell'anno scorso. Ok, superiamo l'empasse, ha fatto una stagione stupefacente come la cocaina ma era il campionato scorso. Io mi acconterei di rivedere il soldatino combattente delle prime tre partite. Ieri tanta corsa ma poco altro, ASPETTIAMO.

GIORDANO 6: in campo con un ginocchio malconcio con un cuore che forse veramente solo i napoletani dimostrano di avere. Bene il primo tempo anche se non trova mai la stoccata vincente, in linea con i compagni nella ripresa. Doveva risparmiarsi ma non c'è stato modo, il suo estro, ultimamente un pò offuscato, è troppo importante per noi, AHIA.

BOSELLI 5+: A sua discolpa va detto che è accerchiato sempre da due-tre difensori che gli tolgono anche l'aria. Il bomber non è comunque in serata di grazia, si divincola ma anche i pochi tagli azzeccati non regalano un bel finale. Emblematica l' immagine della sua serata no: lanciato a rete ha solo il portiere da trafiggere o da saltare in velocità ma non sa decidersi e gli sbatte, CRASH TEST.

TIFOSERIA 5: Non pervenuta. L'alternanza di risultati casa/trasferta si specchia fedelmente anche sulle tribune: pienone in casa, poco o zero seguito fuori. Non va.

AVVERSARI 6,5: E' un campionato strano, dove veramente sono in difficoltà nel soppesare la forza dei rivali di turno. Diciamo che è un buon collettivo, che si muove discretamente bene in campo ed usa al meglio le proprie forze. Non avevano niente di straordinario, vittoria meritata ma punteggio pesantuccio.

La frase della serata " Lo Joga migliore è quello che deve ancora arrivare" B. Obama, rieletto presidente degli USA.

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