venerdì 27 febbraio 2015

JOGA MALITO - VIGILI DEL FUOCO 8 - 3


I Jm calano il poker. Prestazione fatta di luci e ombre quella dei diavoli ma il risultato non è mai stato in discussione: inizio scoppiettante e poi tanto controllo (non proprio una specialità della casa) fino al triplice fischio.
Con la quarta vittoria consecutiva abbiamo reso onore a quella tabella di marcia un pò folle che ci eravamo prefissati alla vigilia del derby. Vinto la stracittadina, il campionato ci proponeva tre battaglie sulla carta favorevoli: en plein voluto e ottenuto, con merito.
Certo, nessuno vorrebbe fermarsi proprio adesso, ma all'orizzonte c'è un Bar Agnello che ha sempre vinto, non servono presentazioni ufficiali. Ci arriviamo con le tasche piene di punti e la testa libera, con il coraggio di puntare alle stelle sapendo che comunque, se cadremo, atterreremo sulle nuvole.
Joga pieno di assenze ieri, eppure la squadra ha azzannato la preda. Ok i Vigili non sono il Real, ma nessuno è lì per beneficenza, l'attenzione deve restare alta o si rischiano figuracce.
I primi minuti con il diavolo in corpo sono stati un bel biglietto da visita, favoriti anche dall' atteggiamento "si salvi chi può" dei Pompieri. Subito in vantaggio con il primo centro in stagione del Simo, abbiamo spinto al massimo per una decina di minuti (4-1) per poi tirare il freno, forse un pizzico troppo presto cronometro alla mano.
L'antico manuale del futsal imporrebbe di fare girare il pallone tenendo in mano il pallino del gioco: basta solo qualche fiammata qua e là giusto per tenere a bada l'avversario colpito a freddo.
Ma noi del manuale conosciamo poche pagine. Abbiamo provato a rischiare poco correndo il minimo sindacale ovvero il massimo risultato con il minimo sforzo tra l'altro senza riuscirci fino in fondo.
Ne è uscita una partita strana, con i Vigili a fare la partita, o almeno a tentare di farla, ma con il chiaro monito che potevamo riprendere la tirannia dei primi minuti di gioco quando volevamo.
Non abbiamo rischiato tantissimo ma è chiaro che lasciandogli molto campo qualche tiro nello specchio della porta glielo abbiamo concesso; poco male, training gratuito per il sempre vigile (che chic..) Cec.
Il finale, nonostante il punteggio, è comunque concitato. Per la serpentina di Garli che strappa consensi e applausi come dopo un atterraggio e per l'acidità di stomaco di alcuni avversari (solo un paio a dire il vero) abili di lingua un pò meno con la palla tra le caviglie.
Fosse il gioco dell' oca la prossima casella sarebbe quella del "salta un turno" ma noi ci vogliamo provare, chi non ci crede non è un vero Joga, semplice.

Le Pagelle:

PRESTIGIACOMO 6,5: Serata tranquilla, quella del giorno prima. Si perchè al netto di dieci minuti dove gli avversari non la vedono proprio, il resto è un ping pong: la palla arriva spesso dalle sue parti e lui deve rimanere connesso fino alla fine. A volte eccede in spettacolarità ma è sempre attento, ormai è tanto che non sbaglia una mossa, SVIZZERO.

SILEO C. 6+: Punto fisso della difesa Jm, passano gli avversari e lui non passa mai di moda, sotto a chi tocca. Serata facile ieri, qualche sortita offensiva se la concede, poi lo imbrigliano in discussioni che neanche l'Arena di Giletti e perde un pò di concentrazione, IO NON CI STO.

SILEO N. 6,5: Il rientro del capitano è ormai compiuto, ieri la consacrazione ufficiale con tanto di gol e zero ma proprio zero grattacapi dietro. Azzecca ancora una volta la formazione ma esagera in conferenza stampa: riscoprire il Simo punta nel barattolo mezzo vuoto di ieri e poi spacciarlo come la riscoperta del falso nueve è un tantino ambizioso anche per il nuovo Mou, SMILE.

STILO 7+: In assenza di attaccanti trova la partita giusta per sbloccarsi ,dopo 0,2 secondi siamo già in vantaggio. Decide di esagerare e alla fine sarà tripletta. A quel punto lo vorrebbe addirittura il Parma che però non ha più un cent in cassa per comprarlo, PLUSVALENZA.

ORSI 6,5: Ormai le sue partite durano pochi minuti, il tempo di segnare un golletto e poi torna soldatino, diligente e poco altro lì sull'out di sinistra. Dai non male nemmeno nella ripresa, magari un pò pigro in qualche ripartenza, ma sempre sul pezzo, C'E'.

GARLI 7+: In una serata per lui complicata ecco la miglior partita stagionale, in culo a tutte sfortune. Anche un gregario come lui si merita i flash accecanti della ribalta, poco importa contro chi si giocava. Il secondo gol è da urlo, MUNCH.

TARTARO 7: Folgorante nei primi minuti, non ti mette in porta, ti apparecchia la tavola. Stavolta ne segna solo uno ma fa girare tutta la squadra come un giostraio e alla fine gli assist sono sempre almeno tre o quattro. Dopo uno slot di partite con noi posso dirlo apertamente: un ragazzo d'oro, un giocatore di platino, HIT.

TIFOSERIA 6: Serata di vacche magre, cosa c'era di meglio di uno Joga-Vigili a prezzi ribassati?

AVVERSARI 5: Altre volte ci avevano fatto soffrire di più, ma la prestazione senza quell'inizio timorato di Dio, non sarebbe poi così da buttare. In genere che si vinca oche si perda sono tranquilli come valeriana, ieri insomma..

TRIPARBITRAISOR 3 fischietti: Di solito è affidabile come un bonifico di Manenti, e infatti tiene fede ad un curriculum fatto di bassi e ancora di bassi. La partita è facile e incanalata nel nulla cosmico quando alcuni fischi a casaccio la scottano come una bistecca Angus. Tutto rientra ma lui tentenna fino alla conclusione.

La frase della serata " Le maglie dovrebbero cambiarle quelli fuori ma per un fattore di cortesia.." Arbitro. " Noi non usiamo cortesia.." Simo, incerto sull'uso e proprietà delle pettorine.

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