martedì 3 maggio 2016

AGAZZANESE - JOGA MALITO 10 - 4 Playoff


Esordio brutto e sfortunato sul palcoscenico dei playoff, gli Joga rimediano una figuraccia ed ora si giocheranno il passaggio del turno (come secondi) nell' ultima sfida del girone contro Pipa Inversa.
Prima di voltarmi indietro ed approfondire il tonfo di ieri voglio mettere le mani avanti come in un corridoio al buio: comunque andrà a finire nulla scalfirà il valore e la grande stagione di questi ragazzi. Ho visto le facce del dopo disfatta e ne ho un selfie qui con me. Abbiamo ancora tanto da dire e ci proveremo, fino alla fine. Dentro o fuori si, ma dovrà essere allo stesso tempo un divertimento, un privilegio giocarsela con i migliori. Noi siamo tra questi, quindi via la maschera di paura vista ieri e carica diavoli.
La partita è facile da scandagliare, molto meno da digerire. I nostri rivali hanno giocato alla grande mostrando i muscoli, noi abbiamo retto l'urto per mezzo tempo, poi siamo sprofondati.
In partite come queste il margine di errore è minimo e se coincide con la nostra peggior partita in stagione (al pari del secondo tempo contro Antares) beh... è notte fonda.
I nostri uomini migliori, capaci di fare la differenza più di una Casio, ieri non hanno brillato e dietro non siamo mai stati capaci di difendere, tenevamo palla ma una volta perso il controllo, loro ripartivano ed avevano praterie.
Che la serata non stava sorgendo sotto una buona stella è stato abbastanza chiaro fin dai primi minuti: infortunio di Ale con tanto di saluti e baci alla prossima stagione, parate del loro portiere (un autentico fenomeno) a rinviare ogni volta l'appuntamento con il gol ed ogni tiro avversario che in un modo o nell'altro si infilava nella nostra rete di porta.
Sarebbe riduttivo parlare di sfortuna, non esiste, dopo una prestazione simile. Agazzanese più pronta in tutto, ma il passivo poteva essere ben diverso con un pizzico di precisione in più in zona gol.
Dell' horror movie dietro abbiamo già detto, siamo andati in difficoltà perchè in casa Joga nulla stava funzionando ma è chiaro che se i primi cinque affondi loro sono cinque reti mentre noi sbagliamo (e ci facciamo negare) l'impossibile la strada non è più una salita ma un'ascesa al regno dei cieli.
Va bene, è andata, meglio concentrare gli errori e ripartire leggeri (anche se dopo il Mc after match..) convinti che basta una vittoria e si passa uguale.
Le pagelle saranno un campo minato, non potrebbe essere diversamente, ma lo dico ancora una volta, sbottonandomi più di una stripper: credo ad occhi chiusi in Simi e compagni e so, sento, che non mi deluderanno.

Le Pagelle:

MAROTTA 5,5: Ci ha salvati più di una volta in regular season, sarebbe eresia anche solo pensare di metterlo in discussione. La goleada di ieri poteva essere più ampia senza alcuni suoi interventi ma va anche detto che il vero Gigi, quello saracinesca, almeno due/tre nel primo tempo li avrebbe evitati. Ha giocato con un dolorino a un fianco, anche quello ha spostato l'ago della bilancia, AMMACCATO.

SILEO N. 5,5: Ha fatto diga fino all'umanamente possibile, fino a che le maglie giallonere non si sono triplicate, quadruplicate e sbucavano in ogni spigolo. Nella difesa di gesso sui calci d'angolo però anche lui è nel circolo dei "soprammobili", LEONE FERITO.

SILEO C. 5+: E' entrato in un momentaccio, quello dello scoramento dopo la loro prima abbuffata di gol. Si fa bere come la pozione "polisucco" di Dante nella sesta rete ma nella ripresa non demerita, almeno ci mette fisicità, SPICCHIO.

GARLI 6: Nella buona fase di inizio ripresa, dove giochiamo con tre offensivi, deve difendere spesso solo contro tutti e ci fa un figurone, perchè ha tempismo e più gamba dei compagni. Difficile chiedergli di più, non ha steccato, BIPOLARE.

ARFANI 6: La partita era già in decomposizione per noi, ma gli avversari non si accontentavano e L'Arfa nazionale ha dovuto metterci più di una pezza. In marcatura, non lo scopriamo oggi, è puntiglioso ma è sul piano della grinta che stacca molti compagni, ON THE TABLE.

ORSI NG: Pochi minuti, tra l'altro discreti, poi esce per una contrattura. Fino a lì la partita era in equilibrio e gli Joga erano in bolla, ma resta in campo troppo poco per essere un rimpianto oppure uno dei tanti in serata negativa, SOSPESO.

VENEZIANI 5+: Non era al top della forma, ha stretto i canini per essere in campo, ma non era il solito Vene capace di spaccare la partita al primo strappo. Quasi incelofanato e sotto ritmo nel primo tempo, riemerge per dieci minuti nel secondo ma  è distante anni luce dai suoi livelli, giovedì è atteso al ribaltone, ALL IN.

CREMONA 5,5: Segue l'azione in subacquea ed è lesto nel tap-in del due a uno, inizio promettente ma poi rimane invischiato dalla confusione Joga, lui così militarmente ordinato, che smacco.
Si perde in marcatura però sul piano dell' impegno e della corsa... tra i meno smorti, PALLIDO.

TARTARO 5+: Un gol di testa pazzesco, tante giocate che lo mettono in luce nel poco generale ma da Simi, la nostra stella più limpida, è lecito aspettarsi più incisività. Non lo vedo sbagliare due partite di fila da quando il Gigi aveva i capelli da metallaro (e chi lo ha mai visto?) quindi la prossima non rimarrà incompiuta, AGGRAPPIAMOCI.

ZOLA 5,5: Sbaglia tanto, troppo, perchè ok il portiere aveva più tentacoli di una piovra però certe palle gol in solitudine potevano tenerci attaccati al respiratore, seppure in agonia.
A conti fatti però due dei quattro gol portano il suo numero sul taccuino e se non la mette lui non è che la concorrenza lo insidia, APPLE.

CASAROLI 6: Non che faccia chissà che, ma è il primo dei nostri avanti che rincorre gli avversari mordendogli le caviglie, controllo l'ora e siamo a fine partita, nessuno prima di lui e nessuno dopo..porquè? direbbe il buon Josè. Sfiora il gol, non sempre un suo alleato, con qualche bordata da lontano, insomma ieri molto positivo, REHAB.

BOSELLI 5,5: Il solito impegno generoso che lo porta a svariare su tutto il fronte offensivo, neanche male ma il gol che sbaglia a pochi passi dalla porta ciabattando manco fosse all'Aquafan grida ancora vendetta, poteva essere cinque a tre...diventerà sei a due, REBUS.

STILO 6: Che doveva fare di più, per l'ennesima volta la squadra arriva scarica agli appuntamenti che contano mentre lui è più carico di un fucile a pallettoni..cosa non quadra? lui non scende in campo e la grinta non si può prendere per endovena. La formazione iniziale era sensata e pure i cambi successivi, anche quelli impopolari.

TIFOSERIA 6,5: Grande la mamma del Vene, tifosa premium (merita la maglietta o la sciarpa...adesso controlliamo le scorte di magazzino). Contro il Pipa servirà una bolgia.

AVVERSARI 7,5: Me li aspettavo forti, non così completi e soprattutto così spietati. Dietro ci lasciano spazi ma non concretizziamo, davanti ci fanno malissimo ma molta farina proviene dal nostro sacco.. hastag prestazione non all'altezza.

MI PIACE: "Vi attacco al muro". Minaccia molto anni novanta ormai fuori moda come i pantaloni a pinocchietto.

NON MI PIACE: Dante e le sue forniture di vitamine b12, un intruglio violaceo che tutti bevono fiduciosi quasi regalasse i superpoteri degli eroi Marvel. In campo una merda, però non tossisco da ieri.

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