venerdì 22 dicembre 2023

CENA DI NATALE JOGA 2023


 “ E’ incredibile come ogni volta che sia un allenamento o una partita di campionato torno a casa con il sorriso…”  
Cit. Capitano


LOCATION 7,5: Persa nel buio e nel nulla cosmico… nulla, tra l’altro, di proprietà del nostro sindaco (andate in comune con le spade laser?) ma per questo quasi segreta, esclusiva. Si mangia tanto e bene, rapporto qualità prezzo incredibili e coccole dai gestori. Si è notato il nostro impaccio a ordinare le pietanze…ormai abituati alle macchinette automatiche del Mc; ho sentito il Simo chiedergli se avevano un’app e qual era l’antipasto “salvaeuro”, VOTO DIESHI.

CHISOLINI 7: Punto di discordia, la classica crepa che poteva rompere un gruppo di cemento, costruito con fatica giorno dopo giorno fin dai tempi che Dante aveva i capelli (i suoi veri dico..) e Arla mangiava le burratine pugliesi come fossero popcorn. Ce la giocheremo al meglio appena dopo le feste, team bortellina versus team torta fritta. Italia-Marocco sulla spiaggia, al cospetto, è un’amichevole, VINCA IL MIGLIORE.

IL TAVOLO 6-: Mux, coccarda di capitano sul petto ma soprattutto inattaccabile fino a che fa tre gol a partita, vede una tavolata rettangolare e impazzisce. Manca il capotavola…e ci vuole, eccome se ci vuole, a costo di far saltare il banco con tutto già sui fornelli. Il Pres, per assecondarlo, avrebbe anche cenato in braccio al Simo ma, un po' a sorpresa, parte la ribellione della vecchia guardia…non ti vogliamo. Per fortuna la geometria ci viene in soccorso: un rettangolo che si rispetti ha due lati corti ed ecco che il Pres, che nelle altre squadre starebbe in un tavolo a parte circondato da servitù a riempirgli il piatto, viene incastrato come un blocco del tetris…IRREGOLARE.

ARLANDINI 7: Questo è un professionista, raga. Con la scusa che è intollerante una volta a questo una volta a quest’altro si fa cucinare dei piatti fuori menù che nemmeno da Cracco in galleria. Mentre tutti annaspavamo coi primi (il vinello aiutava, l’acqua non pervenuta), lui scopriva se i funghi si abbinano meglio con la vaniglia del Madagascar o con il cacao del Perù. Che poi quel piatto l’ha finito Simo….RAFFINATO.

BOSELLI 6,5: Ci stavo parlando cinque minuti d’orologio prima, decantando Joga passati e il suo mojito al rosmarino che ancora mi punge le interiora…oh stava bene, come direbbe il Nik, una crema. Logico che quando si è alzato ed ha lamentato un malessere non ben definito la memoria (di tutti!) è volata a quella volta che non pagò un filetto di angus caro come un appartamento a CityLife. Non lo voglio neanche sapere se ha tagliato per i campi o no, almeno questa volta il conto non ne ha risentito, VIZIO.

ARFANI 7: In campionato non è riuscito a presenziare (difatti siamo primi e imbattuti…) ma alle cene è un titolarissimo, guai a dubitare della sua presenza. Ero seduto vicino a lui ma subito l’invidia di una certa parte del tavolo mi ha allontanato da quel centro gravitazionale di potere. Mi ci sono riavvicinato io a metà serata, questo il dialogo “Arfo la vuoi la felpa?” “Si certo…” “40 euro”, non farò mai carriera, claro, SENATORE.

SILEO N. 6,5: Braccio destro, occhi del Pres nella parte del tavolo che vorrebbe distaccarsi come la Superlega. Il suo meglio è all’ arrivo però….nel parcheggio che costeggia Campo Grande potevi piazzarci per il lungo una nave di Costa Crociere, ma all’arrivo del suo Suv (e di quello del Simo) non parcheggiavi più neanche se avevi tutte le patenti. Difatti il buon Dante che arrivava dall’aperitivo gli ha fatto un pelo al 3008 Peugeot che neanche il China con le forbici…MILLIMETRICO.

CREMONA 7-: Fisico scolpito e maglioncino attillato anche dopo tre primi da “camionisti in trattoria” e 42 costine al barbecue. Non so dove li mette il Cremo, per quanto mangia dovrebbe guardarlo negli occhi l’Arla invece di arrivargli alle palle…I complimenti se li intasca invece la sua donna: ha fatto tre video ed ha immortalato tre gol, SPOSALA.

STILO 6,5: Lamentava mal di gola e credo abbia inteso che tutto il menù fosse balsamico perché quando ha appoggiato la forchetta fuori stava cantando il gallo…Malanno di stagione che gli impedisce di cantare per l’ultima volta nel 2023 il  suo singolo estivo. Memorabile la storia della foto, i giovani cresciuti su Instagram non sanno che una volta si perdevano diottrie anche così, ANALOGICO.

GIORDANO 6,5: Ci sta che canticchi “Mare Fuori..” ma caspita, quando dalla vetrata vedo Mux, il capitano, “Chiuso Fuori”….mi aspettavo che almeno fratm carnale Cesco mi avvisasse…. Chi li fa i gol in Coppa fino al disgelo? Apprezza tutto senza confrontare con la pizza niente, solo al caffè gli ho sentito dire, con ovvio dissenso, “a Napoli lo fanno meglio…”, GAMBRINUS.

LIN 8: Ai tagliolini esibiva già una panza alcolica, rosso in viso e giallo in testa come una bandiera della “Maggica..”ma in partita. A metà secondi però, per futili motivi ancora da spiegare, inizia una battaglia a colpi di rime con il suo socio barber, sembrava 8Mile…accusato di non saper fare il cous-cous (eh grazie tante è cinese…) esplode con il dissing definitivo “Nik amico mio, i capelli li taglio meglio io..” FRED DE PALMA.

LEPPINI 7+: Ok, forse perde la battaglia di rime con il collega, però viene da una partita con gol e assist, Bove tra un antipasto e l’altro gli riempiva il bicchiere come un cameriere di “Giovanni”. La felpa XXL nasconde settimane di cene ma quando si è sollevata per un brindisi ho scorto che tutti i tatuaggi si erano uniti in un’ unica grande scritta: Forza Joga, STENDARDO.

FERRARI 7-: Ci hanno proposto quattro primi ma nessuno che contenesse il tartufo, il giorno che a una cena Joga mangeremo i suoi di tartufi gli Smart perderanno 15-0 contro San Rocco. Come al Mc prosegue nel suo digiuno del campione, si è solo idratato diciamo…come il Cremo dopo una corsetta. Usciti dal locale diventa catatonico e sonnolento, ricordandomi il Bove calciatore, ABBIOCCO.

ORSI 7: Capotavola con davanti tutto il suo armamento è un privilegio per pochi ma trovarsi sul fondo dell’ imbuto lo espone anche a fatti e verità: schiva l’argomento felpe contorcendosi come un posseduto e rimanda anche le domande sulla coppa, su quando rigiochiamo eccetera. Ma oltre i doveri anche per lui per una sera esiste il divertimento: quando sente la storia di Dante centrare un operaio in autostrada regolarmente vestito di arancione fotonico vuole farsela raccontare sei volte, ancora e ancora, babbo Mux… come un bambino che si fa leggere le favole, BIANCANEVE.

MUSSI 7,5: Sfregiato dalla sconfitta bortellinese, è un attimo perdere consensi come Chiara Ferragni. La storia del biglietto del parcheggio “fake” lo rimette al centro della pista ma i nemici, si sa, tramano nell’ombra. Il capitano è stato il vero ideatore di questa serata e non ha sbagliato una mossa…ma una mano invisibile l’ha chiuso fuori a -2. Indagini in corso, sulla maniglia hanno trovato tracce di formaggio stagionato (ameno sappiamo che non è stato Arla…), CONTESTATO.

MENTO 8: In campo mi fa vincere, ma è alle cene che mi fa impazzire. Dei tre primi lui voleva il quarto, al cenno del capitano di rallentare con le porzioni prende in ostaggio una cameriera (che intanto si è innamorata) e la rilascia solo agli amari….ma ci sta, chi c’ha i soldi ha vinto, si chiama capitalismo. “Io domani non lavoro” è un grido ancestrale a far serata ma dopo il rifiuto delle tipe a fianco di fare una foto con noi (maleducate) si ammoscia e al Boccon Divino tira dritto e bon, SGONFIATO.





 


 

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